Sibilla Bacoli-Salerno rischia di diventare una partita senza commenti. Oltre che per i tifosi, porte chiuse domani anche per i giornalisti al «Chiovato» di Baia in occasione dell’ottavo turno del girone G della serie D. Una sfida che rischia di diventare una partita fantasma ma che soprattutto non potrà essere raccontata con commenti e immagini. Un vero e proprio caso senza precedenti. Fa discutere l’atteggiamento assunto dai vertici della società flegrea, intenzionati a negare l’accesso alla stampa, andando contro il diritto di cronaca e ogni regolamento; come quello della Lega nazionale dilettanti che disciplina lo svolgimento delle gare in assenza di pubblico e che prevede oltre alla presenza di 30 tesserati per società anche quella dei giornalisti iscritti all’ordine e di operatori radio-tv dipendenti delle emittenti autorizzate dai comitati.
Sull’argomento è intervenuto l’Ussi Campania gruppo «Felice Scandone» che con un comunicatostigmatizza con forza la decisione della società Sibilla
“Che non consente l’accesso allo stadio Chiovato ai giornalisti”
si legge nella nota
“In sostanza i responsabili della Sibilla sostengono di non poter concedere l’accesso all’impianto sportivo ai giornalisti accreditati in quanto non sarebbero in grado di garantire neppure la loro sicurezza. L’Ussi fa rilevare che la stampa ha sempre avuto accesso alle manifestazioni sportive, anche quando gli stadi sono rimasti chiusi per i tifosi per squalifica o per altri motivi di ordine pubblico. Non si capisce in questa circostanza quali possano essere i rischi cui andrebbero incontro i giornalisti, visto che all’interno dell’impianto non potranno essere presenti che i soli addetti ai lavori”.
La società flegrea motiva la decisione per problemi legati alla sicurezza
“Il Prefetto di Napoli ha evidenziato che il match è connotato da altissimi profili di rischio per le carenze strutturali del Chiovato”
spiega il presidente flegreo Luigi Lucci
“Non riteniamo la nostra decisione fuori luogo e nemmeno pretestuosa ma dettata esclusivamente da motivi di sicurezza. La Sibilla è la principale responsabile per lo svolgimento del match, pertanto possiamo garantire l’incolumità esclusivamente dei tesserati della nostra squadra e di quelli del Salerno”.
La Redazione
A.S.
Fonte: Il Mattino
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