Vittorio Tosto, ex difensore del Napoli ed attualmente agente FIFA, interviene a Marte Sport Live. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“Lo Sparta Praga? Sono molto appassionato di calcio ceco e conosco bene, ovviamente, il sodalizio praghese. Si gioca un 4-3-2-1 con Lafata unico terminale offensivo: il bomber ceco è un po’ il finalizzatore di tutte le manovre offensive, uno che fa il capocannoniere da molte stagioni consecutive. Il tifo? Rispetto allo Slavia Praga, quella dello Sparta è una piazza molto focosa. Lo Sparta è una squadra da 35 campionati vinti all’attivo, una potenza in Repubblica Ceca. Se dovessi paragonare il team ceco ad una realtà italiana direi che forse il Genoa è la squadra con più affinità in questo senso. Se ci sono giovani cechi da Napoli? Ora come ora non credo. Forse non c’è ancora un giocatore pronto ad una delle prime sei della Serie A, ma dalla settima in giù c’è un gruppetto di giocatori che potrebbero dire la loro. Husbauer? Al Cagliari avrebbe ben figurato. Il calcio balcano? Specie in Croazia e Serbia stanno nascendo molte stelle dato che, sin da giovanissimi, questi talenti si ritrovano a giocare in piazze vere, come per esempio quella della Stella Rossa Belgrado. Proprio lì il Barcellona ha pescato un talento classe ’96 che farà molto parlare di sé, trattasi di Alen Halilovic: fantasista brevilineo tecnico e rapidissimo nello stretto. Quest’estate Halilovic è costato circa 10 milioni: l’anno scorso, quando lo proposi a delle realtà italiane, lo si sarebbe potuto acquistare a molto di meno.”
