Il Napoli batte 2-1 un Bari spento, poco pericoloso e poco incisivo. Una partita non molto vivace, a sprazzi anche noiosa accesa da qualche piccolo spunto da Signorelli, il più giovane in campo, e da Colella guidati dall’assist-man Maiello. Prova opaca, inoltre, per Dumitru apparso un pò fuori dagli schemi di Miggiano. Solo qualche spunto per l’italiano d’adozione acquistato dal Napoli nell’ultimo giorno di calciomercato.
La partita ha inizio poco dopo le 15. Durante tutto l’arco del primo tempo non c’è quasi nessuna emozione, salvo una conclusione proprio di Dumitru a porta sguarnita, con la palla intercettata da Aprile del Bari sulla linea, e da un pericoloso tiro da fuori di Eligibile col destro. Da segnalare l’espulsione per un fallo di reazione da parte del portiere Sepe. Si va negli spogliatoi sul punteggio di 0-0 e con il Napoli costretto a disputare i restanti 45′ in dieci uomini.
Nel secondo tempo cambia la musica, l’espulsione sembra aver animato agonisticamente il match. E’ il Napoli il padrone del campo e al 47′ arriva lo spunto di Maiello, che supera in dribbling due avversari ed apre sulla destra l’accorrente Signorelli, che mette in rete con un destro violento. Dopo il goal il match si spegne nuovamente fino al 55′: Eligibile supera in dribbling un avversario ed apre per Colella sulla spostato leggermente a sinistra, che scaraventa un piattone nell’angolo destro alla sinistra del portiere. E’ 2-0! Il match sembra finito, ma al 74′ un’ingenuità della retroguardia partenopea permette a Mastroianni di penetrare in area di rigore dove viene atterrato dal portiere D’Auria, ammonito nella circostanza. Lo stesso Mastroianni non perdona sul rigore: 2-1.
Finisce così allo Stadio Comunale di Marano. Una vittoria che sa d’amaro per il gol subito nell’ultimo quarto d’ora. Un gol importante per la squadra pugliese che al ritorno avrà il fattore campo a suo favore.
Da sottolineare, oltre alla prova di Colella, Signorelli e Maiello, anche la buona prestazione del capitano Izzo, dotato di una buona personalità, ma ancora un pò acerbo per i grandi palcoscenici, e di Eligibile, vero ed instancabile motorino sulla fascia destra. Per il Bari, apparso piuttosto spento, in ombra anche il sorrentino Di Leva, utilizzato in un ruolo non suo, quello di esterno destro (LEGGI QUI la storia di Antonino di Leva)
Dal nostro inviato allo stadio “Comunale” di Marano Stefano D’Angelo
