Il caporedattore de “Il Mattino”:
“Sinistro, poi un destro micidiale: Cavani cala il sipario sul match della svolta. Rimaneva più di mezzora da giocare e bisognava pur giocarla. Ma quell’uno-due, coronato dal sigillo di Lavezzi, è diventato definitivo. Il Napoli è miracolosamente tornato squadra. Possibile? Certo, perché non poteva essere vero quello dei pareggi e delle sconfitte, così come è da stropicciarsi gli occhi quello di questi giorni. Il calcio è strano assai eppure un barlume di logica lo conserva sempre, e di solito lo si trova nel mezzo. Ovvero la Mazzarri band sta risalendo pian pianino la classifica, ma stavolta senza clamori, né strepiti. L’ottimo lavoro del tecnico andrà valutato appieno martedì contro il Chelsea, perché è vero che contro avversarie di forte caratura si rischia tantissimo, ma si cresce in pari misura. Dunque siamo alla seconda vittoria consecutiva del Napoli, che diventa qualcosa in più del risultato sul campo. Riapre il campionato degli azzurri, che chiuso non era, ma lo vedevano fuori dall’uscio. Secondo i canoni estetici quello in Toscana non è stato un match da riporre nella bacheca dei ricordi, specie nel primo tempo. Nemmeno le condizioni erano ideali: una ghiacciaia lo stadio, scivoloso il campo. Tuttavia il Napoli gioca come Mazzarri lo aveva istruito: raccolto e pronto a colpire in contropiede. Il possesso di palla lo lascia volentieri alla Fiorentina, che è specialista nel settore. Specialità che serve a poco, quasi a nulla. Sul fronte delle individualità qualche pecca è nascosta dal risultato. Si perde tra i fumi della vittoria la prestazione di Dossena. È probabile che sentisse molto questa partita. Ma questa partita non ha sentito lui. Pasticcia, non incide. Il Napoli, però, mostra il lato migliore della sua serata: la capacità di essere squadra. Ognuno cerca di raddrizzare la situazione da solo, ma in un sistema più complessivo e organizzato. Nella sua essenzialità, diventa più incisiva la formazione partenopea. Avviatasi a tutto gas, ha segnato con Cavani bellissimi gol, e ha patito poco le iniziative in velocità dei viola. Ora non resta che trascorrere il weekend sperando in un incrocio di risultati che possa semplificare la rimonta del Napoli”.
La Redazione
P.S.
