Niente passo indietro. La riforma della Champions League ci sarà e la Uefa non pensa di rivedere quanto approvato poco fa. Venerdì a Nyon l’organismo internazionale presenterà la nuova formula. La Gazzetta dello Sport chiarisce: “In Spagna stanno tentando di boicottare la nuova Champions, quella che partirà nel 2018-19 con 4 squadre sicure per le prime 4 nazioni del ranking (compresa l’Italia). Anche facendo filtrare «notizie» interessate su un presunto ripensamento dell’Uefa. Non è così: venerdì Nyon comunicherà i dettagli del nuovo torneo“.
Alla base del dissidio ci sarebbero i pensieri di Liga e Premier, che temono la concorrenza mediatica – e quindi di investimenti – col nuovo format. “Comunque la nuova formula è approvata, ma è chiaro che il passaggio non sarà indolore. La nuova Superchampions non piace a tutti e le leghe europee (tranne l’Italia) minacciano rappresaglie – sottolinea la rosea -. Tutto bello per l’Italia che nel 2018-19 avrà 4 club senza playoff (i primi 4 del campionato 2017-18). Ma non è un diritto divino, dipende dal ranking. E quest’anno non va benissimo: un sorpasso di Russia o Francia, con discesa al 5° posto, farebbe perdere 2 club. Visti gli ultimi risultati, che qualcuno l’abbia dimenticato?”.
