È intervenuto ai microfoni di Si gonfia la rete, in onda sulle frequenze di Radio CRC, il procuratore Umberto Calaiò. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di Iamnaples.it:
“Emanuele è tranquillo e sereno, non lo sento da un paio di giorni. Se domani ci sarà l’opportunità che mio fratello giochi, ben venga. Saremmo tutti felici di vederlo in campo dal primo minuto, al tempo stesso siamo sereni perché quando Emanuele ha scelto Napoli sapevamo benissimo in che contesto sarebbe entrato. Scudetto? Non diciamo quella parola lì, ma solo per scaramanzia e non perché non ci si crede. La Juventus, al momento, è superiore per blasone, storia e curriculum, ma gli azzurri non hanno nulla da invidiargli. La squadra deve un po’ isolarsi dalle critiche che arrivano in questo momento e ritrovare la concentrazione per fare bene e ritrovare le vittorie. Europa League? Una squadra come il Napoli non può andare a disputare una partita europea senza impegno e senza cattiveria agonistica. Io credo anche nelle motivazioni dei giocatori, se dovesse giocare Emanuele avrà tanta voglia di dimostrare il suo valore ed il fatto che in questo gruppo ci può stare. I tifosi continuano a dimostrare grande affetto per Emanuele, ma lui vorrebbe ricambiare con un goal. Calaiò – Cavani? Della compatibilità tra mio fratello e Cavani ne ha parlato anche il mister. Emanuele si può integrare benissimo con Edinson, Pandev o Insigne. Non è solo strutturato fisicamente”.
La Redazione
L.D.M.
