Finisce con un pareggio la sfida tra Ecuador e Argentina. L’albiceleste passa quasi immediatamente in vantaggio con Aguero, freddissimo dal dischetto. L’attaccante del City va in rete al 4′ di gioco e, almeno dagli undici metri, sembra non far rimpiangere troppo Messi. La coppia d’attacco Aguero – Palacio si rivelerà però poco performante. Di contro la difesa a cinque, con il napoletano Fernandez difensore centrale, non riesce a coprire a sufficienza e ad impedire il quasi immediato pareggio di Castillo, al minuto 17′. Da lì in poi la partita si sviluppa prevalentemente a centrocampo, con le uniche azioni pericolose affidate a sporadici e sterili tiri dalla distanza. Sabella capisce che per vincere deve rischiare, ed inserisce Messi. La Pulce non risulta però incisivo e finisce per adombrarsi nelle pieghe di una gara che diventa poco vivace. Solo nel finale l’Argentina riprende a creare alcune azioni pericolose, prima con Messi e poi con Di Maria, ma l’espulsione di Mascherano al minuto 89 stronca qualsiasi velleità albiceleste. L’Ecuador difende bene e quando attacca, trova comunque una buona linea difensiva avversaria, guidata da un sufficiente Fernandez. La gara si conclude quindi sul punteggio di 1-1. Un risultato che, in fin dei conti, in ottica classifica, sta bene ad entrambe.
Giancarlo Di Stadio
