Il River supera con il minimo sforzo un Estudiantes abulico e fissa con il Lanus il primo slancio in classifica. Tutto sommato utile per il Boca il punto conquistato in casa del Tigre dopo le vergogne di Libertadores, anche se il non gioco mostrato nelle ultime uscite, inizia a promuovere le prime polemiche della tifoseria. Chiude senza gol e punti all’attivo l’avvilito Argentinos e se non si corre ai ripari,altro che malcontento tra i tifosi del Rojo.
TUTTO IL RESTO CONTA POCO – Diaz si accontenta, lo ha sempre detto. Il bel gioco è un plus, l’importante è vincere e così continua a fare il suo River. Massimo risultato con la minima intenzione per “El Pelado”,che deve ringraziare il talento immortale di Trezeguet. Il franco-argentino capitalizza nel migliore dei modi l’unica occasione degna di essere chiamata tale nell’arco dei 90’ e porta i suoi alla vetta.
Primato da condividere con il “Lanus Super” apprezzato in quel di Rosario. Letteralmente smantellato a suon di ripartenze il Newell’s, rendendo i favori di casa mera statistica. Come al solito grande prestazione di Regueiro, ma oltre la sufficienza un po’ tutta la banda Schelotto, ottima nel fraseggio se non entusiasmante in fase di rifinitura. Uno 0-3 che sarebbe potuto essere ancor più rotondo,se Regueiro non avesse centrato il palo nell’ultima azione, dopo aver sfiorato a più riprese la doppietta personale. Non poteva esserci miglior occasione di riscatto per il Racing. ‘La Academia” non delude i pronostici e tra le mura amiche, ritorna alla vittoria piegando la sparuta resistenza di un Argentinos senza mordente grazie al sempre più determinante Vietto.
CHI SI ACCONTENTA GODE? – Lo scialbo pareggio con gli occhiali tra Tigre e Boca è la giusta conseguenza di una partita vinta dalla paura. Troppo importante per i padroni di casa sfatare il tabù Boca,egualmente determinante per l’ospite Xeneize ritrovare risultato dopo l’esordio choc di Libertadores. E’ così divisa senza grandi patemi per gli estremi la posta tra le due non contendenti. Di noia affina le contese Arsenal –Atletico Rafaela e San Lorenzo- Belgrano. Appunto da fare riguardo il San Lorenzo: Pizzi avrà finalmente trovato il modo di fortificare la difesa del Ciclon, ma senza attaccare, i gol non si segnano e non si fanno i punti determinanti per la graduatoria del Promedio. Lo si chieda al Quilmes. La squadra cervezera conferma la sua duplice natura e da vittima sacrificale di trasferta, si trasforma in solida e scomoda realtà casalinga. Questa volta tocca agli All Boys chinare il capo dopo un capolavoro di Cobo al 6’(collo a scendere al sette dai 25metri) e il raddoppio targato Mansilla.
CLAMOROSO A LINIERS – In dieci uomini per più di un tempo (rosso a Velazquez al 21’) uno stoico Independiente getta il cuore oltre l’ostacolo e fa bottino pieno in casa dei campioni incarica del Velez. Il gol che decide la gara arriva da Tula, che sugli sviluppi di un calcio d’angolo, intercetta in pallone e con una girata deliziosa condanna Sosa. Giusto sottolineare il clamore per una vittoria determinante sotto tutti i punti di vista per un Independiente che così grintoso non si ammirava da tempo.
Buona vittoria interna anche per il Godoy Cruz, che di misura si afferma sulla piccola Union grazie al gol in zona Cesarini firmato da Salinas. Ancora un pareggio per il San Martin, che in casa del Colon si fa raggiungere sul definitivo 1-1.
Risultati: Racing – Argentinos 2-0; San Lorenzo – Belgrano 0-0; Godoy Cruz – Union 2-1; Colon – San Martin 1-1; Velez – Independiente 0-1; Tigre – Boca 0-0; Quilmes – All Boys 2-1; Newell’s – Lanus 0-3; River – Estudiantes 1-0; Arsenal – Atletico Rafaela 0-0
Classidica: Lanus, River 6 pts; Boca, Godoy Cruz, Tigre, Atletico Rafaela 4 pts; Quilmes, Velez, Newell’s, Racing, Independiente 3 pts; San Martin, Arsenal, San Lorenzo 2 pts; Union, Colon, All Boys, Belgrano 1 pts; Estudiantes, Argentinos 0 pts
Promedios : Independiente 1.134; Quilmes 1.048 ; Union 0.983
Francesco Pugliese
