Interviene a Marte Sport Live il collega di Sporteconomy Marcel Vulpis. Interessante il suo discorso riguardo il fascino commerciale che sta esercitando il Napoli in Italia e all’estero. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it:
“Il Napoli è un club che ha tantissimi tifosi sia in Italia che all’estero. E’ un brand che si può esportare ed è già commercialmente esportabile e la maglia è il prodotto da esportare per eccellenza. Chi vive all’estero vive il suo tifo per la maglia azzurra in due modi: o collegandosi con il satellite alla partita domenicale oppure indossando la maglia stessa. Inoltre anche in Italia il Napoli vende molto: di qui il fascino del club verso gli sponsor tecnici. Basti pensare alla Diadora qualche anno fa: grazie ad un piccolo contratto con la società partenopea riuscì a vendere moltissimo. Il doppio sponsor? E’ un’indicazione importante: pochi avrebbero pagato 4 milioni di euro per un second sponsor. L’appeal del Napoli? E’ legato ad una Città molto particolare per certi versi, che ha un’immagine ed una simpatia un gradino sotto soltanto all’immagine di Roma, in più il club è giovane e sta crescendo e non attira odi particolari. Vedi la Juve: è il club più amato, ma anche il più odiato; il Napoli, invece, non attira odi particolari, se non in rarissimi casi. Questo impatta anche nelle scelte delle aziende di legarsi ad un club a sua volta legato ad una piazza viscerale, romantica e simpatica. Lo sponsor? La maglia del Napoli si sposerebbe benissimo con un brand alimentare, proprio in base alle sue caratteristiche.”
La Redazione
