Consueto appuntamento del giovedì tra Radio Marte e Ivan Zazzaroni, che nella sua rubrica personale “Aro sta Zazzà”, ribadisce il suo dissenso verso il potenziale sciopero di cui tutti parlano nelle ultime ore: “Non capisco realmente quale sia il vantaggio che vogliano ottenere le società, far allenare un giocatore separatamente non credo sia la risoluzione di tutti i problemi. Magari basterebbe, in calciomercato, fare meno errori e non fare di ogni calciatore un potenziale multimilionario prima che possa dimostrare davvero chi è. I calciatori hanno ragione, ma hanno torto lo stesso. I calciatori sono ben pagati e possono, per tutti gli introiti che hanno, assumersi dei rischi, che paragonati ai soldi che prendono, vale la pena assumere.”
Sulla prossima Champions e gli imminenti sorteggi: “Speriamo di vedere un Napoli europeo capace di fare sei grandi partite nel girone. Non pensate che tutte le partite europee avranno l’epilogo di quella col Barça. Dispiace per l’Udinese, che nonostante la bella figura fatta con l’Arsenal ha anche dimostrato di non essere all’altezza della Champions.”
Rivali rinforzate in Campionato: “Aquilani e Giaccherini non cambiano Milan e Juve. Non dimentichiamo che la vecchia signora, con l’esterno ex Cesena, ha acquistato 22 calciatori in un anno.”
La Redazione
M.P.
