Al sito della UEFA si è raccontato Carlo Ancelotti, passando dall’infanzia fino ad arrivare all’esperienza che sta vivendo con il Napoli.
Carlo Ancelotti si racconta al sito della UEFA, che ha riportato una bella intervista all’attuale allenatore del Napoli. Senza perdere ulteriore tempo, di seguito potete leggere le sue parole:
“Ho sempre associato il calcio a passione e felicità, giocavo per ore con il pallone dopo scuola. Poi ho iniziato a giocare da professionista alla AS Roma; non è mai stato un lavoro, né da calciatore né da allenatore, ma una passione.
Un allenatore dipende dai giocatori in campo. Può dare delle istruzioni su ciò che i calciatori possono fare in campo. Io ho avuto molta fortuna ad allenare grandi giocatori perché rendono tutto più semplice.
Il primo ricordo che ho della Coppa dei Campioni nella mia carriera è nel 1984. Mi infortunai, ma la Roma raggiunse la finale. Il trofeo vinto con il Milan nel 2003 è stato il mio primo, quindi sicuramente il più importante.
La prima ha un sapore speciale, anche perché fu una finale tra due squadre italiane, quando il calcio italiano era al massimo livello.
Nel 2014, con il Real Madrid, facemmo una grande Champions League; l’ambiente voleva vincere la Décima. Per il Napoli la Champions League è una verifica. Il Napoli non ha mai ottenuto grandi risultati in questa manifestazione nella sua storia, quindi per noi rappresenta un test per cercare di fare sempre meglio.”
