Non c’è tempo per fermarsi. Dopo la bella e sofferta vittoria di Ferrara, arrivata con qualche patema d’animo di troppo contro una volenterosa Spal, il Napoli è già chiamato a un match da dentro o fuori. Al San Paolo, domani alle ore 20.45, arriva il Feyenoord e gli azzurri, dopo la sconfitta di Kharkiv alla prima giornata del girone di Champions contro lo Shakhtar Donetsk, non hanno altro risultato che la vittoria. Gli ucraini volano a Manchester contro il City in un match molto impegnativo, il Napoli ha assoluto bisogno dei tre punti per restare in scia, per poi rituffarsi nel campionato contro il Cagliari. L’infortunio di Milik complica i piani per Sarri, che deve fare a meno di un’alternativa fondamentale per l’attacco: Mertens dovrà necessariamente giocare tutte le partite, a partire da domani.
COME ARRIVA IL FEYENOORD – La squadra di Van Bronckhorst vive un momento negativo. Nell’ultimo match, giocato sabato, è arrivata una pesante sconfitta casalinga contro il modesto Nac Breda per 0-2, mentre nella quinta giornata, la precedente, il PSV Eindhoven aveva vinto 1-0, complice anche l’espulsione di Berghuis. Il Feyenoord è attualmente quarto in campionato con 12 punti in sei partite, frutto di quattro vittorie consecutive nelle prime quattro giornate e due sconfitte nelle ultime due. In Champions la sconfitta casalinga contro il Manchester City per 0-4 (doppietta di Stones e gol di Aguero e Gabriel Jesus) ha lasciato pochi alibi. Van Bronckhorst contro il Napoli dovrà anche fare a meno di alcune pedine importanti come l’infortunato Botteghin, difensore centrale e l’attaccante Jorgensen.
LE DICHIARAZIONI – Giovanni Van Bronckhorst (Allenatore): “Il Napoli è una squadra di livello molto alto come le altre del nostro girone. Non è una casualità che si trova al primo posto in campionato. Affronteremo squadre che sanno giocare davvero bene al calcio”.
Sam Larsson (Attaccante): “Sconfitta contro il Breda? Dobbiamo pensare alla prossima partita, non possiamo disperarci per questa sconfitta. Pur avendo il possesso palla, non abbiamo creato occasioni: siamo ovviamente delusi, ma dobbiamo lasciarci questo risultato alle spalle. Per fortuna, martedì c’è già un’altra partita che può farci dimenticare la sconfitta e farci riscattare”.
PROBABILI FORMAZIONI: NAPOLI – Sarri dovrà fare a meno di Milik e si affiderà alla formazione più scontata, quella che dà le maggiori garanzie. In porta ci sarà Reina, in difesa torna Albiol che rileverà Maksimovic, titolare contro la Spal, mentre a centrocampo Zielinski e Diawara lasciano il posto ad Allan e Jorginho. Confermato senza riserve l’attacco. Ecco il probabile 4-3-3 azzurro: Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne.
FEYENOORD – Pochi dubbi per Van Bronckhorst, che deve fare a meno del difensore centrale Botteghin e dell’attaccante Jorgensen, pedine importanti nel 4-3-3 degli olandesi. In difesa St. Juste sostituirà il centrale brasiliano, in coppia con van der Heijde, mentre in attacco ci sarà Kramer al centro del tridente con Berghuis a destra e Boetius a sinistra. In porta c’è Jones, sulle fasce i terzini Diks (ex Fiorentina) a destra e Nelom a sinistra, El Ahmadi guida il centrocampo con Vilhena a sinistra. Unico ballottaggio a destra, dove Toornstra (favorito) si gioca il ruolo di mezzala con Amrabat. Il probabile 4-3-3 degli olandesi: Jones; Diks, St. Juste, van der Heijden, Nelom; Toornstra (Amrabat), El Ahmadi, Vilhena; Berghuis, Kramer, Boetius.
L’ARBITRO – Sarà l’esperto arbitro scozzese William Collum ad arbitrare Napoli-Feyenoord, domani sera alle ore 20.45 al San Paolo, partita valida per la seconda giornata della fase a gironi della Champions League 2017/18. Tutta la sestina è di nazionalità scozzese. Arbitro: William Collum (SCO). Assistenti arbitrali: David McGeachie (SCO), Douglas Ross (SCO). Assistenti addizionali: Bobby Madden (SCO), John Beaton (SCO). Quarto uomo: Francis Connor (SCO).
A cura di Dario Gambardella
