L’attaccante del Napoli Arkadiusz Milik ha rilasciato alcune dichiarazioni ai media polacchi riguardo al suo recupero completo dopo l’infortunio. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“Il lungo trauma per l’infortunio è ormai superato, la mia condizione migliora settimana dopo settimana. Il ginocchio adesso sta bene, è sano. Vivo di partite e vorrei passare tanti minuti in campo. E’ servito tempo ed un allenamento più duro per tornare in forma, non sento una differenza con i miei compagni di squadra. E’ chiaro che stia giocando meno rispetto a quanto fatto prima dell’infortunio, la riabilitazione è un processo lungo prima in palestra e poi potenziando le gambe. Mi servono un paio di settimane e poi sarò al meglio”.
Restare in panchina?
“Sono giovane ed impaziente, è chiaro. Sono a disposizione di mister Sarri, è evidente che non sia semplice cambiare dopo tanti mesi giocati in un certo modo. Mertens? Sta giocando alla grande nella mia posizione, devo lavorare per trovare maggiore spazio. Il Napoli è una società seria con grandi obiettivi. Sono passati solo cinque mesi dall’operazione, altri giocatori ci mettono più tempo. Accetto la situazione, al momento”.
Il rientro è stato affrettato?
“Ho letto tante cose, a volte sarebbe meglio chiedere la fonte visto che nessuno ha chiesto la mia opinione. Nessuno ha messo a rischio la mia salute, non sono tornato troppo presto e va tutto bene. L’obiettivo è sempre stato quello di tornare il prima possibile, la palestra in casa mi ha aiutato. Non ci sono state complicazioni nè ho sovraccaricato le ginocchia che però erano gonfie. Sono felice di poter tornare a giocare a calcio”
La cicatrice sul ginocchio…
“Lavorerò di più per quello, è un segno”
Ci sono stati contatti con Adam Nawalka?
“Mi ha sostenuto molto, ho sentito l’allenatore più volte durante il recupero”
