Reina 6: Poco impegnato questa sera, la Samp conclude praticamente mai in porta. Sul gol viene tagliato fuori dal traversone basso di Schick. Astuto in occasione dell’espulsione di Silvestre, bravo ad accentuare l’ostruzione del difensore blucerchiato.
Hysaj 4.5: L’autogol, fortuito, per carità, contribuisce a renderlo ancora più impacciato di quanto non lo fosse ad inizio match. Muriel lo ubriaca spesso e volentieri, non è in giornata e purtroppo è evidente.
Tonelli 7.5: Stasera ha scritto la sua favola. E’ lui a decidere il match sull’ultimo assalto azzurro. Da vero centravanti la sbatte in rete, gettandosi alle spalle un 2016 da dimenticare da luglio in poi, fatto di infortuni, tribune e panchine. Con Koulibaly impegnato in Coppa d’Africa e Maksimovic che fatica a rientrare nei meccanismi di Sarri, si giocherà un posto da titolare con Albiol e Chiriches.
Chiriches 5: Ha le responsabilità maggiori sul gol subito dal Napoli. Si fa sorprendere da una rimessa veloce facendosi sfuggire il suo marcatore. Nettamente meglio nel secondo tempo quando riesce ad imporsi con maggiore concentrazione.
Strinic 6.5: Primi trenta minuti buoni per il croato, poi va in debito d’ossigeno soprattutto al rientro dagli spogliatoi. Con la forza della disperazione, tuttavia, è lui ad affondare sulla corsia mancina, raccogliendo l’assist di Mertens e servendo con lucidità l’accorrente Tonelli per il gol vittoria.
Allan 5.5: Nei primi minuti di gara sembra in forma smagliante. Corre e lotta, rendendosi protagonista anche di uno splendido break che porta ad un’azione pericolosa per il Napoli. Sfuma con il passare dei minuti, i reparti stretti della Samp lo mettono in difficoltà (Zielinski 6.5: La sua maggiore qualità è palese, mette maggiore ordine alla manovra del Napoli).
Jorginho 5.5: Soffre la densità della Samp in mezzo al campo. Non riesce ad esprimere al meglio la sua dote nel palleggio. Esce per dare maggiore peso all’attacco. (Gabbiadini 7: Entra col piglio giusto e trova in modo caparbio il gol. Magari avesse avuto questa voglia sin dall’inizio di questo campionato).
Hamsik 7: Ha la pazienza del top player a guidare la squadra nel momento del bisogno. E’ sempre lui al centro del gioco azzurro, sfiora anche una grande rete, negata solo da un prodigioso intervento di Puggioni.
Callejòn 6.5: Grossa fatica a fare il suo gioco, la Samp resta piuttosto abbottonata ed è lui a pagare dazio. Da sottolineare l’assist vincente per Gabbiadini che va a siglare il gol del pareggio.
Mertens 6: In alcuni frangenti risulta piuttosto egoista, soprattutto per i primi 60 minuti di gioco. Tuttavia, arriva il momento in cui decide di mettersi al servizio della squadra, non a casa c’è il suo zampino sul gol vittoria: è lui a servire col filtrante Strinic.
Insigne 5.5: Si intestardisce troppo spesso nella conclusione verso la porta. Non è il giocatore che si è fatto apprezzare nel mese di dicembre, apparso con poca voglia di mettersi al servizio della squadra.
Servizio a cura di Stefano D’Angelo
