L’edizione odierna di Repubblica fa il punto sul futuro di Lorenzo Insigne: sia il club che il giocatore hanno manifestato l’intenzione di voler prolungare il contratto attualmente in scadenza il 30 giugno 2022. La voglia di tutti è quella di proseguire un matrimonio che quest’anno sta vivendo una delle sue stagioni più felici, ma c’è da fare i conti con il lato economico ancora da chiarire.
La prima proposta avanzata dal Napoli, con un ingaggio inferiore rispetto ai 4,5 milioni di euro che Insigne guadagna attualmente, non è stata presa in considerazione dal numero 24, che a 30 anni – si legge – vorrebbe firmare l’ultimo importante contratto della sua carriera.
Se ne riparlerà a luglio, dopo l’Europeo, quando le parti si incontreranno e dovranno trovare un accordo. La Repubblica scrive che poi il tempo stringerà: “Un Insigne a scadenza di contratto non conviene a nessuno. L’ipotesi del divorzio non è da escludere dal ventaglio delle possibilità, ma la volontà del giocatore va nella direzione opposta”.
