Intervenuto alla presentazione del Napoli Club Solopaca il patron azzurro Aurelio De Laurentiis ha trattato di diversi temi. Segui con noi la diretta testuale del match:
“Ieri Ancelotti era con Sacchi e Guardiola ed ha parlato di Napoli come una famiglia. “Non mi sono meravigliato. Sacchi ha vinto di tutto di più in un calcio però un po’ diverso, Ancelotti è l’esempio di chi ha vinto dappertutto in Italia, Spagna, Germania, Inghilterra, Francia. L’abbiamo toccato già in Coppa”.
Solopaca terra di vini, una bottiglia in fresco c’è per festeggiare? “Capisco che la strada è lunga e piena di insidie, non possiamo evitarle, ma quest’anno avevo dato 9 gare ad Ancelotti per ambientarsi, l’ha fatto rapidamente e mi ha colpito quando ci siamo sentiti prima del Liverpool sulle scelte e alla fine mi ha detto convinto ‘questa sera noi vinciamo’ e all’87’ non era successo ancora niente ma poi all’inizio di quell’azione ho pensato subito al gol, è stato bellissimo”.
Sulla nazionale: “L’errore fatto in nazionale è stato di gestione, bisognava dare in pasto a tifosi, istituzioni e giornalisti qualcuno che ha sbagliato. Per me ha sbagliato in quel caso tutto il coro. Bisogna chiarire il ruolo della Nazionale, non credo sia giusto che poi noi ci ritroviamo con Insigne stanco dopo le sfide in Nazionale e noi impegnati in due trasferte insidiose come Udine e Parigi”.
Piatek? “Ho parlato sia con Preziosi che con il suo entourage, dobbiamo rivederci, ma tutto dipende dal nostro tecnico che ha un contratto di 3 anni e con il quale dobbiamo programmare tutte le nostre scelte”.
Si divertirà ad andare a Parigi davanti in classifica? “Vorrei capire come la vogliamo mettere con sta storia delle scommesse che è venuta fuori? I responsabili cosa diranno? Qui si potrebbe anche azzerare tutto con soltanto tre squadre, così sentivo dire ieri… Mbappè, Neymar, Cavani? Io me la vado a giocare con Ancelotti!”
Stadio? “C’è molto da lavorare, non è in condizioni ottimali e le Universiadi porteranno dei lavori grazie anche all’intervento della regione per ulteriori somme che altrimenti non ci sarebbero state per sediolini, bagni, spogliatoi, impianti etc… A quel punto bisognerà capire il negoziato col Comune per assegnarlo nei prossimi 100 anni oppure per una momentanea e lunga concessione, è tutto da vedere e sistemare, siamo in contatto con l’assessore ed il capo di gabinetto per capire come andare avanti. Io faccio parte del comitato per le universiadi e quindi sono presente per fare i lavori a opera d’arte, ma il commissario è all’altezza”.
Termina l’intervento del patron con i tifosi che continuano a cantare con cori per lui e la società azzurra.
