Cerca
Close this search box.

ESCLUSIVA – Parisi (all. Prim. Crotone): ”La Roma non fa testo per nessuno, il Napoli è una buona squadra”

"Quando penso al Napoli ricordo la grande rivalità che c'era ai tempi dell'Avellino e delle sfide contro Cannavaro e Caruso"

Non è solo il weekend di Napoli-Juventus, domenica ritorna in campo anche la Primavera azzurra dopo l’eliminazione rimediata in Coppa Italia contro l’Empoli mercoledì scorso. Gli azzurrini affrontano in trasferta il Crotone guidato da Aniello Parisi, ex difensore centrale nativo di San Giuseppe Vesuviano e vecchia conoscenza di Avellino e Aversa Normanna. Per saperne di più, abbiamo intervistato in esclusiva proprio Parisi, guida tecnica della Primavera rossoblù:

Una vittoria e una sconfitta in campionato rispettivamente contro Latina e Ternana, poi il passaggio del turno in Tim Cup conquistato contro l’Avellino. E’ soddisfatto dell’inizio della stagione della sua squadra?

“Sì, il lavoro sta dando i suoi frutti riguardo all’organizzazione tattica e al gioco espresso, mi fa piacere che i ragazzi mi seguano e siano disponibili per cercare di migliorare costantemente le loro prestazioni”

Il vostro gruppo è impreziosito da Riggio e Tripicchio, due ragazzi del ’96 che danno sicuramente qualità alla vostra rosa. Quale può essere il loro apporto?

“Sicuramente parliamo di giocatori interessanti, noi avremmo voluto mandarli a giocare ma, invece, hanno preferito restare a Crotone. In Italia spesso siamo frettolosi sui giovani, rischiamo di bruciarli, invece, bisogna avere pazienza. Basta vedere cosa succede in Inghilterra: Loftus Cheek ha debuttato nel Chelsea in questa stagione, pochi mesi fa era ancora nelle giovanili, è stato scelto il momento giusto”

Sei campano, hai giocato a lungo nella nostra regione. Che partita sarà per te dal punto di vista emotivo contro il Napoli?

“Sono campano ma sono cresciuto nel settore giovanile dell’Avellino, quindi quando penso al Napoli ricordo la grande rivalità che c’era. Abbiamo vissuto delle sfide bellissime a livello giovanile, ricordo i duelli tra il nostro Avellino in cui militava anche Fabio Pecchia e il Napoli di Fabio Cannavaro, Ciro Caruso e Ciccio Troise”

Hai avuto modo di vedere la Primavera di Saurini, che impressione ti ha fatto?

“Sì, l’ho vista contro il Palermo e la Roma. Il Napoli esprime un buon gioco, per noi sarà dura, la sfida contro la Roma non va considerata, la partita contro i giallorossi non fa testo per nessuno. Ce la giocheremo, la nostra filosofia è sempre quella di esprimerci, di giocare, nel calcio giovanile bisogna pensare a quello. Sto cercando, infatti, di inculcare l’idea di lavorare per migliorarsi continuamente”

Hai vissuto una lunga carriera tra serie B e C riuscendo ad ottenere anche della presenze in A. Cosa è cambiato nel percorso di un giovane calciatore tra i tempi in cui sei cresciuto tu e i giorni nostri?

E’ cambiata una generazione, noi avevamo più concentrazione e cattiveria, le distrazioni erano poche, poteva esserci la ragazzina per cui perdevi la testa, qualche problema a scuola ma nient’altro. Oggi l’universo di distrazioni è ampio: dalla tv ai videogames, dai social network al cellulare in generale. Talvolta vedo anche ragazzi che vivono in foresteria, lontano dalle famiglie, che fanno sacrifici ma che in alcuni allenamenti non riescono a concentrarsi bene”

Il Crotone negli anni scorsi ha valorizzato molti giovani in prestito da altre squadre, riuscendo a portare a casa anche qualche plusvalenza nei casi di Florenzi e Maiello. C’è la volontà del club di far emergere anche dei ragazzi del vivaio nei prossimi anni?

“Sì, sono stati ingaggiati degli allenatori provenienti da altre regioni proprio per alzare il livello tecnico del lavoro compiuto. Ci sono degli investimenti anche sulle strutture, abbiamo una bellissima foresteria che stiamo anche migliorando, creando delle sale studi o per l’utilizzo di Internet”

Quali sono le promesse su cui il Crotone punta di più, i ragazzi che potrebbero arrivare in prima squadra nei prossimi anni?

“Tutti sono costantemente visionati ma l’esterno sinistro classe ’98 Nicoletti e il portiere ’99 Viscovo s’allenano già in prima squadra, sono nella rosa dei 25, pronti per essere lanciati anche se naturalmente finora sono andati al massimo in panchina”

A cura di Ciro Troise

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Sartoria Italiana
Vesux
Il gabbiano
Gestione Sinistri
Gestione Sinistri

I Am Naples Testata Giornalistica - aut. Tribunale di Napoli n. 33 del 30/03/2011 Editore: Francesco Cortese - Andrea Bozzo Direttore responsabile: Ciro Troise © 2021 IamNaples
Salvo accordi scritti, la collaborazione con questo blog è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. In nessun caso si garantisce la restituzione dei materiali inviati. Del contenuto degli articoli e degli annunci pubblicitari sono legalmente responsabili i singoli autori. - Tutti i diritti riservati Vietata la riproduzione parziale o totale dei contenuti di questo portale Tutti i contenuti di IamNaples possono essere utilizzati a patto di citare sempre IamNaples.it come fonte ed inserire un link o un collegamento visibile a www.iamnaples.it oppure al link dell'articolo.