L’ultimo centrocampista accostato al Napoli è Palacios del Tottenham. Wilson Roberto Palacios Suazo nasce a La Ceiba, cittadina di 127mila abitanti a nord dell’Honduras, il 29 luglio 1984. Da appena adolescente, insieme ai suoi fratelli Milton- Jerry- Johnny ed Edwin, entra a far parte del settore giovanile del Deportivo Victoria (dove permarrà dal 2000 al 2002), per poi trasferirsi al Deportivo Olimpia di Tegucigalpa. In questa società Wilson, dal 2002 al 2007, effettua 102 presenze siglando 32 reti, diventando così uno degli idoli della squadra e della calorosa tifoseria honduregna. Durante la sua permanenza in patria conquista ben cinque scudetti: nel 2002-03 e 2005-06 i rispettivi tornei di Apertura, mentre nel 2003-04,2004-05,2005-06 il torneo di Clausura.
Dopo essersi tolto tante soddisfazioni in patria, viene attratto dalla sirene di mercato di diverse squadre europee, molto attratte dalle sue prestazioni. Il 14 luglio 2007 Wilson accetta la proposta di un breve periodo di prova (della durata di circa un mese) nella società serba Stella Rossa ma, nonostante la buona impressione ai dirigenti del club, non viene acquistato per il costo del suo cartellino ritenuto troppo (circa 1,5 milioni di dollari). Il suo iter europeo prosegue in Francia con il Monaco, ma anche qui non riesce a conquistare la fiducia dei dirigenti monegaschi e decide, quindi, di ritornare in Honduras. Nell’estate del 2007 ritorna in Europa ed effettua un altro periodo di prova con l’Arsenal in Premier League. Su raccomandazione di Arsène Wenger Palacios, Wilson nell’agosto 2007 viene tesserato dal Birmingham City per sei mesi. Effettua il suo debutto il 22 settembre in un pareggio senza reti ad Anfield Road contro il Liverpool. Tra i suoi compagni di squadra quell’anno troviamo anche Maurito Zarate.
In questa stagione colleziona solo 7 presenze in Premier, infatti nella finestra estiva di mercato viene acquistato per 1,3 milioni di euro dal Wigan Athletic, dove giocherà 16 partite fino a fine stagione guadagnandosi il posto fisso in squadra, raggiungendo la salvezza con il club grazie ai 40 punti totalizzati in classifica. La stagione successiva, 2008-09, Wilson colleziona 16 ottime presenze grazie alla grande importanza tattica che gli viene affidata dal suo allenatore Steve Bruce, tanto da far riscuotere grande interesse da parte di diversi club inglesi.
Nel mese di gennaio del 2009, nella finestra di mercato invernale, viene acquistato per circa 12 milioni di sterline dal Tottenham firmando con il club fino al 2014. Debutta nella sconfitta per 3-2 contro il Bolton il 31 gennaio. Al termine della stagione, colleziona 11 presenze con gli spurs. Nella stagione seguente, 2009-2010, diventa il perno fisso del centrocampo con 33 presenze effettuate e togliendosi anche la soddisfazione del suo primo gol inglese contro l’Hull City il 19 agosto del 2009. Al termine della stagione raggiunge l’obiettivo tanto ambito dalla squadra allenata da Harry Redknapp, ovvero il quarto posto in classifica con 70 punti totalizzati, e quindi la qualificazione alla Champions League. Nella stagione in corso ha collezionato 20 presenze in Premier League. Durante quest’anno ha avuto la possibilità di collezionare presenze in Champions, vincendo il girone A con 11 punti davanti all’Inter, e terminando il suo cammino europeo solo ai quarti di finale (sconfitto dal Real Madrid di Josè Mourinho).
Dal 2003 Wilson Palacios ha collezionato 71 presenze in nazionale con 5 reti siglate. Insieme a Pavon, Suazo e Welcome partecipa ai Mondiali di Sudafrica 2010. Gioca titolare le tre partite del girone, precisamente nella sconfitta contro il Cile e la Spagna per 1-0 e 2-0, e nel pareggio senza reti contro la Svizzera, rimediando anche due cartellini gialli. Come detto prima, Wilson ha 3 fratelli con cui ha iniziato la sua carriera da calciatore. Grazie alla convocazione di tre dei fratelli Palacios (insieme a Jerry e Johnny), detiene il record di fratelli convocati contemporaneamente nello stesso Mondiale. Wilson Palacios è un centrocampista centrale di rottura. Molto energico nel rompere le trame offensive avversarie essendo un ottimo ruba palloni. Può giocare come centrale di un centrocampo a 4 oppure come interno di un centrocampo a 3 o a 5. Se dovessivo fare dei paragoni in base alle sue caratteristiche si avvicina molto a Walter Gargano, anche se tecnicamente esprime un tocco palla migliore dell’uruguaiano. Dal punto di vista umano, la vita di Wilson è segnata, nel 2007, dal rapimento del fratello Edwin 16enne, da parte di una gang in Honduras; episodio particolarmente dedicato che gli stava per costare la sua permanenza nel mondo del calcio .
L’interessamento del Napoli c’è: vi abbiamo già riportato la notizia di Gianluca Di Marzio di Skysport, secondo la quale il Napoli avrebbe formulato un’offerta di 11,5 milioni di euro per l’acquisto del suo cartellino, nonostante il prezzo fissato dalla dirigenza spurs di 14 milioni di euro. Vedremo alla fine chi la spunterà.
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Gilberto D’Alessio
