Il bomber azzurro Edinson Cavani ha rilasciato un’intervista al quotidiano uruguaiano El Observador. Ecco quanto tradotto e selezionato da Iamnaples.it:
“Coppa America? La mia carriera è stata sempre in evoluzione: prima Palermo, poi la Coppa del Mondo e dunque Napoli. L’aver vinto un trofeo mi dà tanta gioia e spero di poter alzare una coppa anche in maglia azzurra. Cambiamento tecnico? Feci il mio esordio a Palermo siglando due gol in due match, in panchina c’era Guidolin. Quando arrivò Colantuono, mi fu chiesto di giocare maggiormente sull’esternoma io volevo fare più gol e parlai più volte con presidente e direttore sportivo per cercare di convincerli, con Ballardini ritornai a vedere dipiù la porta. Dopo la Coppa del Mondo arrivò il Napoli, mi hanno scelto con la convinzione che potevo esprimermi meglio da punta. Origini? Sicuramente il lato economico ha subito variazioni ma sono lo stesso ragazzo di sempre. Camorra? Non cambia il mio giudizio su Napoli, ho incontrato più volte facce non raccomandabili ma ho sempre proseguito per la mia strada, non voglio che mi si metta in pericolo”.
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La Redazione
A.F.
