Dopo il tanto clamore suscitato dall’arbitraggio di Rocchi contro l’Inter, per la gara di sabato sera tra Napoli e Parma, Braschi ha designato Paolo Silvio Mazzoleni della sezione di Bergamo.
Mazzoleni, internazionale dal primo gennaio di quest’anno, vanta 68 presenze in Serie A e 78 in B, fa il suo debutto nella massima serie nel 2005 dirigendo Lazio-Treviso, unica “classica” diretta dal fischietto di Bergamo è stata Inter-Roma dello scorso 17 settembre.
Questo campionato è cominciato bene per l’arbitro bergamasco, che ha diretto Inter-Roma e Catania-Juventus. Nonostante entrambe le partite sono state dirette con qualche sbavatura, Mazzoleni ha avuto un metro di giudizio uniforme senza incidere sui risultati.
Sono sette i precedenti tra il Napoli e Mazzoleni con un bilancio di tre vittorie, tre pareggi e una sola sconfitta. Il fischietto bergamasco stecca la prima: Napoli-Siena 1-1 nel dicembre del 2007 con Mazzoleni che non punisce una brutta gomitata in area di Bertotto ai danni di Domizzi. Il risultato è che il difensore partenopeo è costretto ad uscire e Bertotto continua con i brutti falli, ricevendo un unico giallo. Sul calcio d’angolo che porta al gol del Siena, l’assist di Loria per Frick è viziato da un tocco di mano evidentissimo.
Napoli-Empoli 1-3. Seconda partita arbitrata da Mazzoleni e altro brutto ricordo per i tifosi napoletani. In quel febbraio del 2008 la squadra partenopea fu impalpabile, uscendo tra i fischi del San Paolo, una partita nervosa che già alla fine del primo tempo si giocava 10 contro 10 e anche qui Mazzoleni lascia lo zampino in negativo. Sul 2-1 per i toscani fischia rigore su un fallo fuori area di Domizzi, che viene espulso perchè giudicato in maniera errata come ultimo uomo, Iezzo para il penality ma subirà comunque la terza rete.
Livorno-Napoli 0-2. Alla terza Mazzoleni non sbaglia, anzi dirige in maniera impeccabile una partita difficile senza sbagliare un fischio, giusto annullare il gol di Denis in fuorigioco, così come concedere il rigore al Livorno, corretta anche l’espulsione del portiere De Lucia che tocca il pallone con le mani fuori dall’area di rigore. L’arbitro bergamasco esce dal “Picchi” con un meritato sette.
Dopo due anni Mazzoleni e i partenopei si reincontrano la stagione scorsa in Napoli-Cagliari 0-0. Mazzoleni sembra soffrire l’area del San Paolo dove sfodera un’altra prestazione insufficiente; nel primo tempo non vede un rigore per parte e sullo scadere del secondo non concede un rigore solare al Napoli per un’uscita scomposta di Marchetti su Bogliacino.
Mazzoleni alterna prestazioni insufficienti al San Paolo con altre invece buone lontano da Napoli; in Napoli-Parma 0-2 l’arbitro annulla due gol a Cavani per fuorigioco, ma sembrano entrambe decisioni corrette.
Bari-Napoli 0-2. Prestazione quasi sufficiente, unica nota negativa è che Mazzoleni non vede una spinta in area ai danni di Lavezzi a metà primo tempo, ma si riprende e dirige bene il resto della gara, fischiando giustamente la punizione che poi porterà al gol del Pocho e puntuali i due cartellini gialli per Parisi.
L’ultima partita dei napoletani diretta da Mazzoleni è nel marzo scorso, nuovamente a Fuorigrotta, Napoli-Brescia 0-0. L’arbitro sfodera una prestazione disastrosa, sbaglia tutto quello che c’è da sbagliare con una direzione di gara univoca ai danni del Napoli; già al primo minuto non convalida un gol di Cavani di tacco, è difficile chiarire se la palla entra ma nel dubbio Mazzoleni prende la decisione che va contro i padroni di casa, al 33′ Maggio viene spinto in area da Accardi ma l’arbitro fa cenno al centrocampista di alzarsi, altra decisione sbagliata. Fischia un fuorigioco inesistente a Cavani che era pronto a ribadire in rete un assist di Hamsik e nel finale non vede un secondo rigore per un fallo di Konè su Mascara. Ne conseguirono aspre polemiche, Mazzarri fu espulso e i suoi ragazzi schiumavano rabbia, mentre De Laurentiis che accusava il palazzo: “Stare lassù in classifica dà fastidio ai poteri forti e se vogliono che lo scudetto se lo giocano le due di Milano allora noi leviamo il disturbo e punteremo alle altre posizioni in classifica”.
I precedenti di Mazzoleni mostrano come il fischietto di Bergamo soffra l’atmosfera del San Paolo, in tutte le partite dirette a Fuorigrotta ha sempre dato il peggio di sé. Considerate le roventi polemiche dopo Inter-Napoli con il conseguente massacro mediatico di buona parte della stampa nazionale, l’odierna decisione del giudice federale sulla revoca della squalifica di Ranieri e il background dell’arbitro bergamasco a Napoli, c’è da pensar male. Ma queste sono solo precoci dietrologie, augurandoci di vedere una bella gara e che vinca il migliore, Mazzoleni permettendo…
Servizio a cura di Raffaele Di Guida
