Questo Napoli ci fa morire! Un Napoli immenso, mai domo, che colpisce quando meno te lo aspetti, quando tutto sembra ormai perduto. Una continua sofferenza, ma che bello soffrire per poi urlare, gioire, impazzire. Muoiono i tifosi, ma di certo non muore la grinta e l’energia di questa squadra. Complimenti Napoli, giorno dopo giorno aggiungi un tassello in più al tuo processo di crescita. Continua così e non fermarti mai, continua a correre, continua a volare e non voltarti mai. Tieni la testa alta che hai tutto il diritto di farlo, sei diventato grande.
E’ stata una partita incredibile con un Napoli, sotto di 2 gol al 56′, che agguanta di nuovo il pareggio con due reti ravvicinate. Poi l’autogol di Aronica che avrebbe tagliato le gambe a qualsiasi altra squadra, ma non al Napoli che va a vincere con i gol di Cavani, prima sul rigore, poi con un pallonetto delizioso. Ecco i giudizi di Iamnaples.it
DE SANCTIS 5.5: Era da tanto tempo che il Napoli non subiva così tanti gol in casa. Quest’oggi non ha colpe particolari sulle tre reti.
CAMPAGNARO 5.5: Roccioso come sempre, ma spesso si lascia prendere dalla foga agonistica: troppi dribbling in difesa che creano scompiglio lì dietro. Per il resto
CANNAVARO 6: Non impeccabile, a volte perde la posizione, ma resta comunque importante per il pacchetto difensivo azzurro. Serve un assist importantissimo a Cavani che viene atterrato guadagnandosi il calcio di rigore sul quale IL Napoli pareggia i conti con la Lazio
ARONICA 5: Soffre molto le folate offensive della Lazio, soprattutto Gonzalez sulla sinistra. Sfortunato il suo autogol che poteva condizionare la partita.
MAGGIO 7: Non molla mai. Corre, lotta e serve assist: splendido quello di testa per Cavani che insacca a porta sguarnita.
YEBDA 6.5: Molto propositivo in fase di impostazione, meno in quella difensiva. Gioca sempre a testa alta e distribuisce palloni ai suoi compagni. Esce nel finale per far posto a Lucarelli.
PAZIENZA 5.5: E’ un po’ nervoso quest’oggi il buon Michele. Non dà il solito apporto prezioso a centrocampo, lasciando spazi pericolosi agli avversari
DOSSENA 7+: Spinge tantissimo sulla sinistra. Quest’oggi lo si vede particolarmente motivato e grintoso. La sua prova eccellente culmina con il primo gol in maglia azzurra, rete che apre le danze partenopee.
HAMSIK 6: Parte bene Marek, con ottimi suggerimenti e spunti, poi si spegne pian piano, intimorendosi. Svolge bene il compito che che gli dà Mazzarri nel finale, agendo sulla mediana con gli ingressi di Mascara e Lucarelli.
LAVEZZI 6: Reja conosce bene il Pocho, le sue indicazioni al reparto difensivo su come fermare il fulmine azzurre sono servite e non poco. Le sue folate offensive vengono spesso arginate dalla retroguardia biancoceleste. Nonostante questo resta prezioso su un paio di calci piazzati dove arrivano i gol della rimonta.
CAVANI 8 [Il Migliore]: Sei sempre tu, Matador! Dopo la doppietta con il Cagliari, torna al gol, questa volta con una tripletta. Sale a quota 25 reti superando definitivamente il record di Vojak maturato ben 78 anni fa. Latita nel primo tempo, ma poi si fa trovare all’appuntamento con tre gol che regalano il secondo posto al Napoli
MASCARA 6.5: Posticipa, ancora una volta, l’appuntamento col gol. Ci va vicinissimo sul 2-2, ma il tiro viene parato da Muslera. E’ splendido, però, l’assist al bacio per il gol vittoria di Cavani
GARGANO 7: Cambia il volto alla gara, regalando al Napoli quello che è mancato per un’ora di gioco: una diga a centrocampo. Sembrerebbe in ripresa, si spera possa continuare così
LUCARELLI s.v.
Stefano D’Angelo
