Luigi Cagni, ex allenatore tra le altre di Genoa, Salernitana e Samp, è intervenuto ai microfoni di Marte Sport Live in onda su Radio Marte per parlare di Napoli e di Benitez. Ecco quanto riportato dalla redazione di Iamnaples: : ”Se i tifosi del Napoli non sono contenti della partita di Europa League allora dico che tutte le tifoserie italiane o quasi dovrebbero o potrebbero lamentarsi. Il campionato italiano e in generale il calcio qui stanno andando perdendo fascino e punti, nonostante io credo che questa Serie A sia più affascinante di quella dell’anno scorso sebbene tecnicamente inferiore. Ci sono meno fuoriclasse. Se siamo intelligenti possiamo costruire per il futuro altrimenti andiamo sul fondo. Detto ciò quella del Napoli non è stata una bella partita ma l’importante era qualificarsi. Hamsik è un grande giocatore, ha qualità che non sta mettendo in mostra. Il motivo non lo so. Benitez sta provando a sostituire l’infortunato Insigne ma marechiaro lì non ce lo vedo proprio, vedrei meglio Jorginho a sinistra, premesso che comunque n0n c’è nessuno di ruolo in quella zona del campo e bisogna fare delle prove. L’unica cosa certa è che lui non sta bene, o fisicamente o psicologicamente. Mi sembra un bravissimo ragazzo, un professionista e uno che ha carattere, mi risulta quindi difficile capire questo calo. Benitez ha una filosofia particolare. Io sono italiano, scuola italiana, e quindi ho un’altra visione di gioco. Non ha tanta versatilità e fantasia, però è indiscutibile la sua qualità. A me piace il suo modo di fare molto calmo e pacato, educato nelle interviste, ma tatticamente non ho nulla da imparare da lui. Non siamo noi allenatori italiani a dover imparare, ma chi viene al massimo prende preziosi consigli”.
A cura di Danilo Zanghi
