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Analisi Tattica Napoli Calcio

Bruges-Napoli 0-1, l’analisi tattica: quinta sinfonia europea, tanto turnover ma non cambia l’atteggiamento in campo

Arrivano conferme per Sarri dagli elementi meno utilizzati: funziona il turnover

Contro il Bruges arriva la quinta vittoria in cinque partite per il Napoli in Europa League. Tanto turnover per gli azzurri, a punteggio pieno e già qualificati ai sedicesimi. Otto cambi rispetto alla partita con il Verona, con la prima da titolare per Chalobah. Inedito anche il trio d’attacco, con Callejon falso nueve assistito da Hamsik sull’out destro ed El Kaddouri sulla sinistra. Altra prova di maturità superata per gli azzurri – seppur in un match che ben poco aveva da dire in termini di classifica – soprattutto per l’idea di fare calcio che rimane uguale a prescindere dagli elementi in campo. Ancora zero gol subiti nonostante i cambi, a testimonianza della bontà e della qualità del lavoro di Sarri con tutti gli effettivi.

Solito avvio di personalità del Napoli: difesa alta, pressing e gestione palla per gli azzurri. Squadra compatta e corta che non dà la possibilità agli avversari di giocare il pallone con tranquillità. Al 12′ prima occasione con David Lopez: taglio dello spagnolo servito alla perfezione da El Kaddouri, ma lo spagnolo colpisce l’esterno della rete da posizione defilata. Il Bruges guadagna progressivamente metri, ma è brava la difesa del Napoli a non concedere mai la profondità agli attaccanti avversari e a compattarsi rapidamente. Qualche errore di troppo in appoggio per gli azzurri, che però mantengono sempre in mano il pallino del gioco. Al 41′ il Napoli passa con Chiriches su sviluppi da calcio d’angolo. Bravo il rumeno a spizzare in rete l’angolo di Valdifiori.

Nella ripresa il copione non cambia: sono sempre gli azzurri a gestire il ritmo di gioco. Al 51′ da una palla recupterata da Strinic, El Kaddouri va in porta ma la sua conclusione termina fuori. Il Bruges attacca sopratutto sulla destra, sfruttando la catena Meunier-Gedoz per cercare di colpire la difesa azzurra. Il Napoli invece cerca spesso di lanciare in profondità Maggio, facendo densità sulla sinistra per poi cercare il taglio dell’esterno. Al 68′ Hysaj prende il posto di Hamsik, con lo stesso Maggio spostato qualche metro più avanti e il terzino albanese che si posiziona sulla linea difensiva. Poco più tardi fuori anche Callejon e dentro Ghoulam, con l’algerino schierato alto a sinistra ed El Kaddouri falso nueve. All’80’ termina la partita di Chalobah: buona la partita dell’under 21 inglese, sostituito da Allan. All’84 Maggio premia l’inserimento di Hysaj sulla destra, ma la sua conclusione viene deviata in angolo da Bruzzese. Pochi sussulti nel finale, con il Napoli che gestisce palla, energie e risultato in vista di Napoli-Inter di lunedì sera.

Rosario Vitiello

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