Fabio Capello, ex ct di Russia e Inghilterra, ha rilasciato alcune dichiarazioni a “Il Mattino”. Ecco le sue parole: “Lotta scudetto? Credo ci sarà poco da fare con la Juventus, che gioca male, è mezza rotta, ma è comunque avanti a tutte. Queste difficoltà avranno l’effetto di ricompattarla, anche perchè la società provvederà subito a strigliare tutti per ottenere il massimo. Su Higuain? È un grandissimo, si riprenderà. Ha tutti i numeri per essere quello che abbiamo imparato ad apprezzare, ne verrà fuori alla grande pure lui. Non dimentichiamo che alla Juventus nei primi mesi si andò a discutere anche Platini e Zidane, di cui ricordiamo bene poi il valore assoluto. È anche una questione di città: giocare a Torino è un pò come andare in fabbrica. Bisogna accettarlo e abituarsi. Sul Napoli? Mi piace, non ha avuto fortuna con i guai fisici di Milik. E poi non è facile sostituire Higuain: con lui si partiva comunque dall’1-0…Però è una buona squadra, ha tutte le qualità per riprendersi. Milan e Atalanta sorprese? Ci sono annate in cui l’entusiasmo fa miracoli: il Milan si è trovato qualche punto in più grazie a una serie di combinazioni e alla buona sorte, poi sono stati bravi a non buttare via l’occasione continuando sulla spunta. Non c’è nessuno che faccia la primadonna e si vedere che esiste un buono spirito di squadra. Resta comunque il fatto che il nostro non è un campionato ricco di talenti. Mio futuro in panchina? Mai dire mai, per andare all’Inter sento di avere un’anima milanista troppo radicata: tempo un’incompatibilità di fondo.”
Fonte: Il Mattino
