Non c’è solo Napoli-Roma, domani scende in campo anche la Primavera. Alle 14:30 a Sant’Antimo gli azzurrini affrontano il Bari (tutti gli aggiornamenti su IamNaples.it) per l’ottava giornata del girone C in una sfida fondamentale per recuperare posizioni in classifica poichè i pugliesi sono la seconda forza del campionato a tre punti dalla Roma. La formazione di Corrado Urbano ha sedici punti conquistati grazie a cinque vittorie, un pareggio ed una sola sconfitta in casa contro l’Empoli, e ha otto punti di vantaggio sul Napoli che, però, deve recuperare la partita di Latina. Il Bari arriva a Sant’Antimo con la delusione dell’eliminazione dalla Coppa Italia Primavera rimediata mercoledì contro il Bologna, mentre il Napoli ha conquistato il passaggio del turno ai supplementari contro il Catania. Gli azzurrini punteranno proprio sull’entusiasmo per superare il Bari e ritrovare la vittoria in campionato che manca dal 14 Settembre scorso, quando la Lazio fu sconfitta 2-1. Entrambe le squadre devono fare i conti con le assenze: in casa Napoli mancano lo squalificato Guardiglio e gli infortunati Palmiero, Gaetano e Palumbo, mentre Urbano dovrà sostituire gli squalificati Rasak e Castrovilli, due dei talenti più promettenti del suo gruppo. Il Bari s’affida all’attaccante Vito Leonetti, fuoriquota classe ’94 capocannoniere del girone C con otto reti. Leonetti in estate non è riuscito a trovare sistemazione in Lega Pro nonostante varie proposte ricevute, il Bari se lo tiene stretto almeno fino a gennaio quando dovrebbe essere ceduto tra i professionisti, come rivelato in esclusiva dall’allenatore della Primavera biancorossa Corrado Urbano (clicca qui per leggere l’intervista). Il Bari sarà orfano di due talenti importanti sull’asse centrale della squadra: il centrocampista polacco classe ’96 Damian Rasak, arrivato in estate dal Chievo in prestito con diritto di riscatto, indisponibile per una squalifica di tre giornate per una lite in campo con De Marco del Crotone, e il trequartista classe ’97 Gaetano Castrovilli, considerato il valore aggiunto del vivaio barese. Urbano non potrà contare anche sul ’95 Gomelt per un problema fisico e dovrebbe presentarsi alla sfida contro il Napoli con il solito 4-2-3-1, il modulo impiegato in quest’inizio di stagione. Da tenere d’occhio i due esterni bassi: a destra il ’98 Giuseppe Scalera, punto fermo dell’Under 17 (clicca qui per scoprire il suo profilo) e a sinistra il napoletano classe ’96 Salvatore Marseglia, proveniente dalla Mariano Keller. Urbano dovrebbe affrontare il Napoli con questa formazione: Ventrella, Scalera, Lenoci, Giura, Marseglia; Armenise; Tamburrino; Minicucci, Leonetti, Tisma; Damiano.
Saurini dovrà rimediare all’assenza di Guardiglio, l’ennesimo giocatore espulso in quest’inizio di stagione, e degli infortunati Palmiero e Gaetano. Intoccabile Contini tra i pali, sulla fascia destra dovrebbe agirare Girardi con il rientro di Luperto al fianco di Mangiapia e sulla fascia sinistra il recupero di Anastasio, entrato solo al 74′ nella sfida contro il Catania. A centrocampo ritorna nel ruolo d’interno destro Prezioso, indisponibile per squalifica mercoledì contro il Catania, mentre come regista Saurini darà fiducia al ’97 Gennaro De Simone che ha ben figurato in mediana nella gara di Coppa Italia e da interno sinistro scenderà in campo Romano. In attacco confermato il tridente Bifulco, Persano e Liivak, riposerà Cicerello, in campo dal primo minuto in entrambe le sfide contro il Catania, accumulando 193 minuti in cinque giorni.
Ecco la probabile formazione degli azzurrini:
Servizio a cura di Ciro Troise
Grafico di Stefano D’Angelo
