Domenica scorsa ha aperto le danze il campionato Under 17 A e B, ma è questo weekend che sancirà l’inizio della stagione del calcio giovanile. Partiranno i campionati Under 17 Lega Pro ed Under 15 ma soprattutto quello Primavera, la vetrina più importante dei talenti, delle scommesse per il futuro. Dalla Primavera alla prima squadra il salto è possibile: il caso più importante è quello di Dioussè dell’Empoli che è passato da Monteboro al “Castellani” in pochi mesi riuscendo ad essere titolare nella formazione di Giampaolo. Ma ci sono altri nelle rose delle squadre di Serie A: da Vitale a Luperto, da La Gumina a Verde, da Bonazzoli a Calabria, non tutti riusciranno ad avere molto spazio ma sicuramente hanno il dovere di provare a stimolare i propri allenatori. Sono passati tutti per il campionato Primavera, la fiera delle giovani promesse.
Domani si comincia, scenderanno in campo tutti tranne Trapani e Sassuolo nel girone A, la cui sfida è stata rinviata. Ci sono subito sfide interessanti come Fiorentina-Torino, che contrappone i campioni d’Italia della categoria ad un’ottima squadra in cui spiccano il centrocampista Diakhatè e gli uomini d’attacco Bangu e Minelli, o il derby ligure Sampdoria-Virtus Entella e l’incrocio meridionale tra Palermo e Napoli. Nelle fila rosanero anche Alastra, Pirrello e La Gumina che sono nel giro della prima squadra, il Napoli, invece, si trasferisce in Sicilia con tante assenze per squalifiche e infortuni ma vuole ben figurare al primo appuntamento stagionale. Il Milan, una delle formazioni più interessanti della categoria, debutta in casa contro l’Udinese; c’è tanta curiosità di vedere all’opera una squadra composta da tanti ragazzi che hanno un ruolo importanti nelle Nazionali giovanili. Da Vido a De Santis, da Locatelli a Cutrone, i rossoneri possono puntare su un ottimo mix tra ragazzi del ’97 e del ’98. Nel gruppo delle favorite ci sono sicuramente anche l’Inter e la Roma, che porta in Primavera i ’98 protagonisti nel campionato Allievi Nazionali con la vittoria finale. L’Inter debutta sul campo del Chievo Verona, la Roma in casa contro l’Empoli, un’altra sfida da non perdere che contrappone i giallorossi ad una delle realtà più attrezzate d’Italia in termini di produzione di giovani talenti. La società toscana è l’immagine più nitida della provincia che funziona: dopo Dioussè altri elementi possono venir fuori dalla Primavera. Due nomi su tutti: l’esterno destro Borghini e il centrocampista Picchi, che fanno parte della Nazionale Under 19 del ct Paolo Vanoli. L’Italia dei giovani che avanza è nel campionato Primavera. S’apre il sipario, la fiera dei talenti apre i battenti, finalmente si comincia!
Fonte: Ciro Troise per Gianlucadimarzio.com
