Alessandro Iori, giornalista di Premium Sport, ha parlato ai microfoni di Si Gonfia la Rete in onda sulle frequenze di Radio Crc. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“VAR? Potrà essere utilizzata sulle reti siglate e se l’azione possa o meno nascere da un’irregolarità. L’utilizzo del VAR potrà essere inoltre utilizzato per cartellini, ammonizioni ed espulsioni, eventi decisivi durante un match. Nei casi di secondi gialli il VAR, però, non verrà utilizzato come il secondo cartellino incassato in Real Madrid-Bayern Monaco a Vidal. Le parole di Rosetti mi sono piaciute, servirà una comunicazione chiara e cristallina su questa nuova tecnologia. E’ chiaro che questo sia il futuro e la via che è stato deciso che si percorra. Serviranno 27 secondi per analizzare un evento durante il match, quasi 40 secondi per ribaltare una decisione già presa dal direttore di gara. Se questi saranno veramente i tempi, allora saranno accettabili mentre se dovesse accadere come stamattina in Italia-Zambia allora il discorso sarebbe diverso. Molto dipenderà dalla personalità dell’arbitro in campo, stamane è stato fatto un disastro, un esempio di come non dovrebbe essere applicato il VAR. Si prospettano tempi accettabili, il margine di errore si riduce ma resta. Gli arbitri avranno ancora la discrezionalità decisionale in campo”.
