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Scugnizzeria in the World – Dezi gonfia la rete! Nicolao esordisce in Serie B

Un Sepe decisivo rovina la serata di Vitale

Grande gioia per Dezi che scrive il suo nome sul tabellino dei marcatori nella vittoria del suo Crotone. Gioia anche per Sepe e Nicolao, vittoriosi col Lanciano in casa della Juve Stabia di Vitale. Finisce in pareggio anche l’altro derby tra scugnizzi, quello tra l’Avellino di Izzo e il Pescara di Fornito. Pareggio anche per il Cittadella di Dumitru e per il Padova di Ciano. Sconfitta invece per Maiello e per la sua Ternana.

Pescara – Avellino 1-1 (Fornito; Izzo): Tra gli scugnizzi presenti gioca titolare solo Izzo, sempre più punto fermo nella difesa dell’Avellino di Rastelli. Una buonissima prova per il difensore scuola Napoli, autore di alcune chiusure degne di nota. Non è un caso infatti che il Pescara riesca a segnare solo su calcio piazzato di Viviani allo scadere del primo tempo. Un vantaggio effimero visto che Massimo ristabilisce definitivamente la parità ad inizio ripresa. Nel secondo tempo cambia il tema tattico, con il Pescara impegnato ad attaccare e l’Avellino a ripartire. Non cambia però la buona prova di Izzo, sempre attento e sempre decisivo. Solo panchina invece per l’altro scugnizzo, il pescarese Fornito. (Giancarlo Di Stadio)

Crotone-Modena 3-1 (Dezi): Vittoria interna per il Crotone di Massimo Drago che batte il Modena con il punteggio di 3-1. I padroni di casa mettono subito le cose in chiaro e sin dal 1′ risultano pericolosi. Fino a quando al 26′ Matute con un violento destro dalla distanza batte il portiere avversario con il gol che sblocca il risultato. Il Modena subisce il colpo, non reagisce e subisce il raddoppio da parte di Jacopo Dezi al 36′. Il centrocampista del Napoli con un chirurgico sinistro dal limite fulmina Manfredini. Partita in discesa per il Crotone dopo il secco uno-due dei padroni di casa che dominano in lungo ed in largo la prima divertente frazione. Praticamente non pervenuti invece in fase offensiva gli spenti ospiti. Nel secondo tempo Novellino cerca di cambiare le carte in tavola, inserendo prima Stanco e poi Belloni. Proprio quest’ultimo riapre il match con un gol dalla distanza. Il Modena prende fiducia e mette in difficoltà il Crotone. Match in bilico fino all’ingresso in campo di Ishak. All’84’, infatti, due minuti dopo il suo ingresso in campo, trova il gol che chiude definitivamente il match. Per Jacopo Dezi prova di grande spessore. Gestisce bene ogni pallone e si fa vedere soprattutto nei momenti di difficoltà della sua squadra. A suon di buone prestazioni si sta guadagnando un posto importante in questo Crotone. Il gol di pregevole fattura impreziosisce un’ottima gara. (Stefano D’Angelo)

Novara – Cittadella 2-2 (Dumitru): Il Cittadella guadagna un punto importante in trasferta sul campo del Novara pareggiando 2-2 al termine di una spettacolare partita ricca di colpi di scena. Dopo l’assenza nello scorso turno di campionato perso contro la Juve Stabia, Nicolao Dumitru ritorna a far parte dei convocati per la trasferta piemontese, ma, nonostante ciò, mister Foscarini decide di lasciarlo in panchina per tutta la durata del match preferendogli dal primo minuto il tandem Di Roberto-Donnarumma. Partono meglio gli ospiti che dominano per ampi tratti del primo tempo: al 23’ questi ultimi si portano meritatamente in vantaggio grazie al tap-in vincente di Pecorini che sfrutta una respinta corta del portiere avversario Kosicky in seguito ad una bell’azione personale di Di Roberto. I padroni di casa subiscono il contraccolpo, non essendo capaci di imbastire alcuna azione pericolosa degna di nota. Durante gli ultimi sette minuti della prima frazione di gioco cambia la storia della partita: Iemmello per il Novara approfitta del fortunato rimpallo in area di rigore su un cross dalla destra di Salviato per siglare il momentaneo pareggio; come se non bastasse una manciata di secondi dopo i padroni di casa si portano in vantaggio con Gonzales che si fa trovare pronto su un’imbeccata vincente di Lazzari. Dopo dieci minuti dall’inizio della ripresa il Cittadella realizza la rete del momentaneo pareggio con il primo gol in campionato di Alfredo Donnarumma, ragazzo di Torre Annunziata classe 1990, che grazie ad un preciso colpo di testa in area di spedisce il pallone sul palo più lontano. La partita termina con il risultato di parità (Gilberto D’Alessio)

Ternana – Spezia 1-2 (Maiello): Brutta sconfitta interna della Ternana di Mimmo Toscano, abbattuta dalle reti di Migliore (27′) e del nigeriano Henty (a 3′ dal triplice fischio) inframezzate dal momentaneo pareggio di Miglietta al minuto 77. E pensare che la prima mezz’ora ha visto solo i rossoverdi in campo: prima Maiello (ispiratissimo nella prima frazione di gioco e quasi assente nella seconda) ispira per Antenucci che a tu per tu con Nicola Leali non riesce a preservare la giusta freddezza, poi il bomber ricambia il favore al fantasista made in Naples che, da ottima posizione, sfiora la traversa. Nel momento migliore dei padroni di casa, però, lo Spezia trova il vantaggio con un gol rocambolesco di Migliore, dopo un batti e ribatti che vede protagonisti Ebagua e la difesa ternana. La Ternana non ci sta e comincia, in modo comunque poco orchestrato, ad alzare il baricentro. E’ ancora Maiello il più pericoloso dei suoi: alla prima azione della ripresa sfiora il palo di Leali; la sua porta sembra stregata. Lo stesso azzurro, autore complessivamente di una prestazione volenterosa ed a tratti importante da un punto di vista qualitativo, lascia il campo a Viola al settantesimo. Sette minuti dopo Miglietta trova il pari con una grande volé dal limite su angolo di Nolè: giustizia sembra fatta ma, dieci minuti dopo, il nigeriano Ezekiel Henty (entrato poco dopo il pareggio rossoverde in luogo di Ebagua) pesca il coniglio dal cilindro con un destro di rara potenza e precisione. Ancora buio in casa rossoverde, ma ai punti gli uomini di Toscano avrebbero potuto raccogliere molto di più. (Mirko Panico)

Padova – Latina 0-0 (Ciano): Primi punti per il Padova di Marcolin che ospitava il Latina. Partita tra ultime della classe avendo i biancorossi perso tutte le precedenti gare; 3 punti per il Latina frutto di altrettanti pareggi. Cominciano bene i padroni di casa che provano a rintanare i pontini nella loro metà campo: è solo un impressione, la spinta offensiva del Padova va spegnendosi del tutto. Basti pensare che la migliore ed unica occasione della prima frazione di gara, capita sulla testa di Cuffa al 13′; l’argentino gira di poco a lato un buon traversone. La ripresa offre maggior spettacolo con Pasquato che nei minuti iniziali, prova lo slalom e poi strozza troppo la conclusione. Si fa male Feczesin al 50′ e Ciano fa il suo ingresso in campo. Farraginosa e lenta la manovra offensiva del Padova, il Latina non corre mai rischi concreti, anzi rischia addirittura di passare in vantaggio sfruttando un errore dell’ex napoletano Santacroce. Dicevamo spinta velleitaria dei biancorossi e Latina salvo fino al fischio finale. Partita di sacrificio per Camillo Ciano: i palloni latitano e l’attaccante di scuola Napoli corre a recuperarlo a centrocampo; conquista qualche pallone ma è solo e poco assistito. Quando Pasquato tira anche lui i remi in barca, cala il sipario. Pareggio a reti bianche che serve solo a cancellare lo 0 dalla classifica (Francesco Gambardella)

Juve Stabia – Lanciano 0-1 (Vitale; Sepe; Nicolao): Virtus Lanciano corsara a Castellammare. I rossoneri di Marco Baroni sbancano il “Romeo Menti” con il minimo sforzo, basta un gol giunto alla fine del primo tempo di Thiam per regalare la terza vittoria agli abruzzesi ai danni delle vespe di Piero Braglia, sfortunate ma assolutamente migliorabili, soprattutto in difesa, reparto peggiore della Serie B con ben undici gol subiti in sei partite. Protagonista negativo l’ex Napoli Matteo Contini, colpevole sul gol vittoria di Thiam, quando si lascia soffiare il pallone in area di rigore e reo di aver lasciato la squadra in dieci uomini per la doppia ammonizione arrivata al 67′. Il Lanciano vola dunque a 12 punti, frutto di tre vittorie e di tre pareggi, con sole tre reti subite (miglior difesa del torneo) e zero sconfitte, mentre la Juve Stabia continua ad occupare le parti basse della classifica, con 4 punti dovuti a quattro sconfitte, un pareggio con il Siena e la vittoria della quinta giornata con il Cittadella. Bene il napoletano Luigi Sepe, portiere del Lanciano, autore di qualche parata positiva, di cui un paio importanti su Di Carmine, mentre lo sconfitto Luigi Vitale è molto attivo sull’out sinistro, ma non riesce a cambiare l’inerzia della gara. Al 76′ è entrato anche il terzino sinistro Giuseppe Nicolao, al posto del titolare Mammarella, infortunato. (Dario Gambardella)

Servizi a cura di Giancarlo Di Stadio, Stefano D’Angelo, Gilberto D’Alessio, Mirko Panico, Francesco Gambardella e Dario Gambardella

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