Pier Francesco Betti, GM dell’Azzurro Napoli Basket, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso di Fuori Gara in onda sulle frequenze di Rado Punto Zero. Ecco quanto raccolto da IamNaples.it:
“In un’annata di ripartenza per noi è importante vincere gare come quella di Scauri. Quella di ieri è stata una partita difficile. Non eravamo nelle condizioni fisiche migliori, ma non doveva essere un alibi per noi. Vincere è stato un grosso segnale da parte della squadra. La nostra è una squadra messa su praticamente in una settimana. E’ stato difficile convincere i giocatori a venire a Napoli, dopo alcune stagioni travagliate. Sulla carta il nostro è un ottimo roster. Da parte della società c’è anche la volontà, qualora ce ne fosse bisogno, di dare una sistemata. Anche se devo dire che sin qui c’è da essere soddisfatti. Di Lorenzo? Ci fu un contatto tra me e lui quando ero a Reggio Emilia. Stiamo parlando di un allenatore di spessore che conosce bene il campionato e la realtà di Napoli. Sono certo che può essere l’allenatore del rilancio. PalaBarbuto? Non mi sto occupando direttamente della questione. Posso dire che sono stati fatti passi avanti in questo senso. Credo che la soluzione migliore per tutti sia quella di tornare a casa. Si tratta solo di risolvere il tutto con il buon senso delle parti. Il PalaBarbuto deve essere il nostro presente e il nostro futuro. Sono convinto che questa società, questa città e questo pubblico abbiano le carte in regola per ritornare nel basket che conta. Il campionato? Si stanno rispettando le previsioni della vigilia. Dobbiamo adeguarci quanto prima al livello. La vittoria di ieri mi rende contento ed orgoglioso della squadra”.
