La BpMed centra la sesta vittoria espugnando il difficile campo dell’Acegas Trieste al termine di una partita spettacolare e dalle mille emozioni. Il volto della vittoria napoletana è quello di Bernardo Musso, 32 punti e 10 rimbalzi per un clamoroso 41 di valutazione. L’italo-argentino della BpMed è decisivo nel corso dell’ultima gara trovando, nei minuti finali, prima un clamoroso canestro da 8 metri che ha ricacciato via una Trieste rientrata dal -13 ed infine il 2 su 2 ai liberi che, di fatto, ha chiuso la partita.
MINUTO DI SILENZIO Oltre allo spettacolare Bernardo va però registrata la prestazione positiva di tutta la squadra di Bartocci che, aiutata anche dall’ottimo 10 su 18 da 3 punti, è riuscita a spuntarla su un campo ostico contro una delle squadre favorite per la vittoria finale. Prima della partita, come in tutte le manifestazioni sportive, è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di Marco Simoncelli. Per la BpMed raccoglimento speciale: oltre al Sic, i giocatori hanno voluto ricordare il padre del team manager Antonio Mirenghi, scomparso in settimana. Circa 1500 tifosi triestini con una rappresentanza di encomiabili appassionati partenopei presenti anche a Trieste nonostante la lunghezza della trasferta.
AVVIO SPRINT La BpMed è partita subito molto forte, nel primo quarto la difesa azzurra è impenetrabile e i tiri dalla distanza del solito Musso riescono a portare anche al +10 di vantaggio. La squadra triestina è però brava a rientrare e, nel secondo quarto, con le bocche di fuoco napoletane bloccate, allunga fino al +9 sul quale si va all’intervallo lungo. Rizzier e Mastrangelo sono vere e proprie spie nel fianco della difesa azzurra, l’inerzia del match sembra cambiata ma, l’unica cosa che muta, è la grinta della BpMed che rientra in campo.
IL BREAK AZZURRO Il solidissimo Iannilli ed un chirurgico Gatti, 2 su 3 dalla lunga distanza, riportano Napoli in parità prima e addirittura al +13 poi. Finita? Assolutamente no. Qualche ingenuità partenopea, unita ad alcuni fischi arbitrali che convincono poco, permettono a Trieste, ed al rumorosissimo palazzetto, di rientrare in partita.
GATTI E MUSSO Lenardon commette il suo quinto fallo, l’Acegas ha la palla del sorpasso che si ferma però sul recupero decisivo di Simone Gatti. Dell’ultimo minuto abbiamo già parlato, Bernardo Musso si conferma tra i migliori giocatori del campionato, non trema la mano degli azzurri e la sesta vittoria è servita.
I COMMENTI “Una splendida vittoria su un campo difficilissimo – ha dichiarato il coach Bartocci alla sirena – Siamo riusciti a fare la partita che volevamo e abbiamo centrato il risultato. Non era affatto facile – continua Bartocci – reagire dopo il break subito nel secondo quarto. Ovviamente la partita di Bernardo Musso è stata straordinaria ma mi piace sottolineare la prova di tutta la squadra”.
E’ raggiante anche il direttore sportivo Ambrosino: “Questa squadra ha gli attributi di ferro, ora vogliamo ancora più persone per la sfida con Perugia di lunedì prossimo. Questi ragazzi se lo meritano, stanno facendo davvero qualcosa di grande”.
Fonte: Il Domani dello Sport
La Redazione
S.D.
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