Un’impresa per inaugurare al meglio il 2012 e, al tempo stesso, chiudere il girone di andata con un bilancio in attivo. E’ l’auspicio di coach Giovanni Putignano per la sua Liomatic Group Cus Bari, alla vigilia del derby del Sud, di scena giovedì 5 gennaio, al PalaBarbuto, contro Napoli. Una sfida piuttosto complessa che i baresi continuano a preparare con grande attenzione e cura, al ritmo di due sedute giornaliere.
“Dopo la sfida con Ferentino – ha spiegato il tecnico cussino – di concerto con il preparatore fisico, Antonio Lacalandra, abbiamo scelto di concedere quattro giorni di recupero completo, al fine di smaltire al meglio le sedici gare giocate in meno di tre mesi. Un periodo intenso, dopo il quale stiamo modulando i carichi, per adeguarli al doppio impegno ravvicinato. A seguire continueremo con altro lavoro specifico per affrontare al meglio la parte decisiva della stagione”.
Stagione che, arrivata al giro di boa (domenica 8 gennaio, contro Anagni, scatta il girone di ritorno), rende possibile un primo bilancio da parte dell’allenatore ex Ostuni: “L’andamento, sin qui, è stato sicuramente positivo. Anche nelle partite perse non c’è mai stata una situazione realmente negativa. E al tirar delle somme il nostro gruppo si è rivelato abile ad imparare dai propri errori, provando a migliorarsi settimana dopo settimana. Vedo una squadra finalmente consapevole delle sue capacità. Era importante superare l’ostacolo di Ferentino, specie dopo la prestazione non positiva di Fabriano e adesso ci prepariamo ad un girone di ritorno in cui potremo contare su nove gare al PalaFlorio e otto in trasferta”.
Situazioni che, sinora, hanno rimarcato un rendimento quasi all’antitesi: implacabili in casa (sette vittorie di fila su otto gare), zoppicanti in trasferta (2 vittorie in altrettante uscite: una annullata dal Giudice Sportivo). Coach Putignano, tuttavia, respinge l’idea di un condizionamento di carattere psicologico. “Lontano da Bari – ha concluso – ce la siamo giocata sempre e la causa delle mancate vittorie è da attribuire, piuttosto, a questioni tecniche. Nel finale, c’è sempre mancato quel qualcosa utile a portarci a casa i due punti. E’ per questo che stiamo lavorando a fondo per superare i nostri limiti: questa squadra ha importanti margini di miglioramento”.
Fonte: Cus Bari Basket
La Redazione
S.D.
