Dopo una ricerca accurata, ci siamo resi conto che l’informazione è inesatta. Il Napoli non ha girato in prestito alla compagine laziale i due giocatori, che erano stati svincolati. Infatti, la società di De Laurentiis, non avendo depositato nessun contratto entro il 15 Luglio, ha automaticamente svincolato i due calciatori, che hanno superato ormai l’età del settore giovanile e devono avere contratti professionistici. La storia di Mauro Romano è particolarmente singolare; il giocatore, prima di diventare maggiorenne, ha firmato un contratto di tre anni con il Napoli con i minimi federali, alla presenza dei genitori, perché ancora minorenne, del suo ex procuratore Gaetano Fedele, agente dei fratelli Cannavaro, e dei dirigenti partenopei Santoro e Tortora. Il Napoli, però, non ha mai depositato in Lega il contratto, che quindi non ha mai assunto valore.
Allora i genitori, preoccupati per il futuro calcistico del figlio, hanno cambiato procuratore, affidandosi a Luigi Savona. Con i suoi contatti, l’agente li ha mandati ad uno stage dell’Isola Liri, che ha acquistato Romano, Conte e Vigliotti, centrocampista classe ‘89 proveniente dal Gladiator di Santa Maria Capua Vetere. I tre giovani calciatori hanno firmato un contratto di un anno con il club laziale. Savona ha anche trovato una sistemazione per il fratello di Mauro Romano, Pasquale, terzino sinistro classe ’88 svincolato dal Napoli dopo un anno con la Primavera di Caffarelli, dove ha disputato anche il torneo di Viareggio, e che successivamente ha disputato tre stagioni in serie D, una ad Angri, dove ha disputato 34 partite, e due a Casoli. Pasquale Romano è adesso in ritiro coln il Vigor Lamezia, club di serie D che probabilmente sarà ripescato nella seconda divisione della Lega Pro, la vecchia C2.
Ciro Troise
