Cristiano Lucarelli dovrà stare fermo per 5 mesi. La doccia gelata è arrivata in tarda mattinata, ed ora il Napoli si ritrova senza una valida alternativa in attacco ai titolari. A differenza dello scorso anno inoltre, non c’è più Denis e siamo impegnati anche in Europa, perlomeno fino a Dicembre, per cui il rischio che il Napoli possa “snobbare” la competizione europea diviene sempre più concreto.
La campagna acquisti è stata indirizzata dal disegno tattico del tecnico, ma probabilmente la squadra lo scorso anno si è espressa oltre i propri veri valori e pertanto potrebbero emergere diverse lacune strutturali proprio in questa stagione. La dirigenza si è fidata troppo di quell’organico che ha raggiunto, con merito, il sesto posto nello scorso campionato e non ha ritenuto fosse opportuno inserire due-tre calciatori di spessore che avrebbero di certo permesso al club, alla squadra ed a tutto l’ambiente di fare il desiderato salto di qualità.
I fischi dei tifosi dopo l’incontro di ieri sera, rappresentano tutto questo, rappresentano la delusione di chi intravede un traguardo dietro l’angolo (qualificazione in Champions), non solo la scarsa qualità espressa in campo che ha determinato il secondo pareggio consecutivo in casa tra campionato e coppa.
Il presidente, mancando ora il bomber livornese fino a Gennaio, dovrà necessariamente intervenire sul mercato non appena possibile, con la speranza che non sia troppo tardi. Nel frattempo sarebbe auspicabile, dando un occhiata ai calciatori svincolati, prendere in considerazione l’ipotesi di ingaggiare (se integro fisicamente), Julio Cruz, bomber di sicuro affidamento e dalle caratteristiche fisiche ed anagrafiche simili a Lucarelli.
LA REDAZIONE
