È bastato vederlo in giro per la città, soffermarsi a Posillipo nel bar Miranapoli per bere un caffé, per scatenare una ridda di voci: Schelotto è del Napoli. «Ma no – ha risposto l’italo-argentino al barista che lo ha riconosciuto e che ovviamente gli posto il quesito – sono qui a godermi le vacanze e a visitare questa meravigliosa città». Al momento non è El Galgo, il levriero, l’acquisto tanto atteso dai tifosi azzurri: Matìas Ezequiel ha 23 anni, due anni fa a Cesena si stava perdendo ed è reduce da una stagione in cui è stato completamente rigenerato, in linea con la tradizione dell’Atalanta. «Non sono qui per firmare il contratto, almeno per ora – dice l’italo-argentino – Il mio procuratore mi farà sapere se ci saranno novità. La gente di Napoli è fantastica, tutti mi chiedono di venire a giocare qui. Marino e Lavezzi me ne hanno già parlato: è una piazza stupenda per un calciatore. Gioco a destra, ma volendo non avrei problemi a cambiare lato». Secondo Radiomercato Schelotto è da qualche tempo nel mirino degli azzurri, come di mezza serie A: pur essendo nato a Buenos Aires ha doppio passaporto ed ha già esordito con Under e ha fatto persino parte del gruppo dei 32 preselezionati da Prandelli prima dell’Europeo.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
