VERSO LA GARA – Al San Paolo va in scena il match valevole per la trentacinquesima giornata del Campionato di Serie A tra il Napoli ed il Cagliari di Rastelli: Sarri, tecnico dei partenopei, sceglie Chiriches per sostituire lo squalificato Koulibaly al centro della difesa al fianco di Albiol, confermando inoltre Ghoulam (e dunque non Strinic) sulla fascia sinistra; a centrocampo, torna dal 1’ Zielinski a completare il terzetto con capitan Hamsik – che dunque non va in panchina – e Jorginho in cabina di regia. Infine, il tecnico azzurro si affida a Mertens – che oggi compie trent’anni – al centro del tridente offensivo composto poi da Callejon ed Insigne. Nel Cagliari, Rastelli imposta un 4-4-2 che vede in attacco il tandem composto da Sau ed il napoletano Borriello, che ha già siglato 16 goal in campionato.
LE CHIAVI DEL MATCH – Il Napoli si porta in vantaggio dopo appena due minuti dal fischio d’inizio con il solito Mertens, che sblocca dunque la gara e si regala un goal nel giorno del suo trentesimo compleanno: su un cross di Ghoulam proveniente dall’out di sinistra, il belga anticipa Salomon e, da posizione ravvicinata, batte Rafael. Anche grazie al repentino vantaggio, gli azzurri possono controllare la gara grazie al consueto possesso di palla per poi cercare di sorprendere i sardi con le verticalizzazioni e gli inserimenti dei centrocampista; in tal senso, gli uomini di Sarri vanno più volte vicini al goal del raddoppio già nel primo tempo. A causa della pressione offensiva del Napoli, gli ospiti sono dunque costretti ad arretrare il proprio baricentro e a strutturare la propria fase offensiva sulle rare ripartenze che gli azzurri concedono. Il Napoli torna in campo nella ripresa come se non ci fosse stato l’intervallo e ll 49’, Mertens raddoppia per il Napoli, mettendo a segno la doppietta personale: l’attaccante belga viene servito nuovamente da Ghoulam al limite dell’area e – complice la flebile opposizione della difesa del Cagliari – trova la conclusione vincente col destro. Il Napoli continua a spingere sull’acceleratore, mettendo alle corde un Cagliari poco propositivo e dedito soprattutto alla fase difensiva: in tal senso, va anche menzionata la traversa piena colpita da Albiol su corner al 65’. Per gli azzurri, il legno del difensore spagnolo è soltanto un preludio al goal del 3-0, che arriva al 67’ dai piedi di Insigne: il folletto di Frattamaggiore chiude infatti un pregevole triangolo con Mertens e piazza il pallone nel sette con un tiro a giro di destro. Subito dopo, Sarri sostituisce Hamsik – che non era al meglio della condizione – con Rog, mentre nel Cagliari Joao Pedro e Faragò subentrano a Ionita e Murru. Successivamente, Sarri spende gli ultimi cambi a sua disposizione per sostituire i due autori dei goal azzurri, Mertens ed Insigne, con Milik e Giaccherini, mentre Rastelli manda in campo Farias al posto di Sau. Nei minuti di recupero del secondo tempo, quando la gara sembra ormai chiusa, Farias supera Albiol in ripartenza, penetra in area di rigore e sigla il goal della bandiera per un Cagliari che comunque non è parso in condizione di nuocere seriamente agli azzurri di Sarri. In attesa della sfida di domani sera tra Milan e Roma, i partenopei si ritrovano dunque secondi in classifica a +2 dagli uomini di Spalletti.
A cura di Mariano Menna
