Ecco, in sintesi, le dichiarazioni dell’ex direttore sportivo del Napoli Pierpaolo Marino, ospite di “In casa Napoli”, su Piuenne – canale 17 del digitale terrestre.
SONO AMAREGGIATO – Mi aspettavo un’accoglienza migliore quando sono tornato da avversario al San Paolo con l’Atalanta. Immaginavo una medaglietta ricordo. Sono un po’ amareggiato, non risentito. I rapporti con De Laurentiis si incrinarono dopo la sfuriata di Milano, durante la gara contro l’Inter.
GABRIEL PAULISTA ED HERRERA – Il mercato ora è chiuso ma a novembre i direttori sportivi metteranno in atto le proprie strategie. Se fossi ancora il direttore del Napoli prenderei due calciatori per assicurarmi lo scudetto. Ora il Napoli è già forte, ma ha bisogno di due calciatori duttili, che possano far rifiatare la squadra quando ci saranno squalifiche, infortuni e logorio. In difesa prenderei un centrale che sappia fare anche il terzino. Il nome buono è quello di Gabriel Paulista, che nell’Arsenal sta giocando poco. In mediana prenderei il messicano Hector Herrera del Porto, che è un mio pupillo. Può sostituire sia Allan che Hamsik.
