Il Nazionale elvetico autore della prima rete del successo di ieri sera contro il Liechtenstein ai microfoni del portale Tagesanzeiger.ch parla del suo presente e del suo futuro, chissà, all’ombra del Vesuvio. Ecco quanto da lui dichiarato, in traduzione per i lettori di Iamnaples.it:
Eren Derdiyok è apparso visibilmente sollevato dopo il 2-1 contro il Liechtenstein. Dopo quasi 2 anni di “depressione da gol” con la maglia della Nazionale il 23enne attaccante, ha portato la Svizzera in vantaggio per la prima volta mercoledì al Rheinpark-Stadion. “Fa morale, fa bene all’autostima ” – ha detto Derdiyok in un’intervista al Tagesanzeiger.ch. È alla suo prima segnatura in 33 gare internazionali – un magro bilancio, ma, non molto sorprendente visti i suoi numerosi impieghi come jolly.
Da quando sia Alex Frei che Marco Streller hanno entrambi rinunciato alla Nazionale elvetica prima dell’incontro con l’Inghilterra a giugno scorso, Derdiyok è diventato per Ottmar Hitzfeld la speranza più grande del reparto offensivo. Un ruolo che aveva sperato con impazienza, ma che comporta anche pressioni. Dice il ct Hitzfeld: ” Eren gode della mia piena fiducia. A Leverkusen è riuscito a tenere in panchina Stefan Kiessling. Spero che ciò gli conferisca fiducia in sé stesso per i prossimi impegni.”
Derdiyok oggetto dei desideri del presidente del Napoli
E a proposito di fiducia in sé stessi, Derdiyok è sicuramente positiva l’ultimissima voce di un suo eventuale trasferimento al Napoli, nel quale giocano anche Gökhan Inler e Blerim Dzemaili. Secondo la Gazzetta dello Sport la punta di diamante del Bayer Leverkusen è un oggetto dei desideri del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis. “Non so più di quanto è scritto nei giornali. E sinceramente: non riesco ad immaginarmelo”, così ha commentato Derdiyok dopo la partita contro il Liechtenstein. Anche se Inler avrebbe sicuramente piacere di un altro elvetico con la maglia azzurra, Derdiyok considera l’interesse del Presidente del Napoli per lui “Soltanto una voce”.
Fonte: Tagesanzeiger.ch
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La Redazione
M.V.
