L’allenatore del Benevento Marco Baroni ha parlato in conferenza stampa nel post-partita di Napoli-Benevento. Ecco quanto sottolineato da IamNaples.it:
“Siamo un gruppo eterogeneo per condizione fisica, ho provato a gestire la condizione dei ragazzi come Memushaj, reduce anche da due impegni in Nazionale. Cataldi veniva da prestazioni a grande intensità, gli ho voluto dare un po’ di riposo e poi ho pensato fosse giusto schierare Chibsah. C’è da ripartire dalle precedenti prestazioni, oggi c’è stato troppo Napoli e abbiamo preso gol troppo presto. Antei? Altra tegola, se ci fosse stato Djimsiti l’avrei risparmiato, sapevo che avrebbe avuto delle difficoltà di tenuta. Non è facile giocare contro questo Napoli, s’esprime a memoria, siamo usciti dalla partita, ci sono queste sfide. Piccola lesione per Antei, probabilmente sul flessore, dobbiamo capire ancora bene la diagnosi. Ci manca qualcosina considerando le prime tre partite, dobbiamo portare via un risultato che ti può dare convinzione, certezze. Sento fiducia totale da parte della società, siamo in contatto costante con il direttore e il presidente e cerchiamo soluzioni perchè credo nella squadra e nei ragazzi. Ci sono partite che, quando non sei perfetto, rischiano di diventare ingiocabili. Il pubblico oggi dalla parte beneventana ha rappresentato l’unica cosa bella, speriamo insieme a loro di riscattarci mercoledì. Crediamo fermamente in questi giocatori, dobbiamo aiutare qualcuno a crescere. Siamo in ritardo sotto il profilo della condizione, Lombardi per esempio negli ultimi quindici giorni ha avuto un problema alla caviglia. Lazaar arriva da una situazione in cui non ha fatto minutaggio, il Benevento a Napoli non fa turnover, cerca d’inserire la miglior formazione anche nell’ottica della gestione dei vari impegni. Chibsah è rientrato da un infortunio, non ha svolto la preparazione, ho voluto anche vedere Viola oggi. Cambio di sistema di gioco? E’ possibile, voglio portare questa squadra a far punti, risultati. Se nelle precedenti tre gare siamo stati la terza squadra per tiri verso la porta e la sesta per tiri complessivi, è merito anche dei due attaccanti e degli esterni. Era necessario per me vedere Lombardi, ho voluto verificare anche Parigini e Armenteros. In questo momento dobbiamo bruciare i tempi, ritrovare velocemente ciò che ci serve per far punti. Poteva essere preventivabile trovare delle difficoltà a Napoli, il Benevento era equilibrato, stava bene in campo fino ad oggi, questa partita ci deve insegnare qualcosa, anche sul sistema di gioco. E’ sempre piacevole tornare al San Paolo e a Napoli, i ricordi sono indelebili, mi faceva piacere esprimere insieme alla squadra una prestazione diversa. Iemmello è recuperabile per mercoledì, riguardo a D’Alessandro è più difficile ritrovarlo mercoledì. Non sono abituato agli allarmi ma a lavorare per crescere insieme alla squadra. Armenteros? Volevo conoscerlo, vederlo, naturalmente per quello che siamo riusciti esprimere a livello offensivo ha potuto lavorare poco. Rientrava nella logica di preparazione alla partita che avevamo studiato”
Dal nostro inviato al San Paolo Ciro Troise
