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De Laurentiis: “Icardi mio pallino, ma ci sono anche altri giocatori più pronti. Su Nainggolan…”

Durante la trasmissione Marte Sport Live ha parlato il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis. Di seguito quanto  la redazione di IamNaples.it ha deciso di evidenziare:

“Come mercato di riparazione mi ritengo soddisfatto. Radosevic è un colpo per il futuro, potremmo contare su di lui in prospettiva. Sono stati fatti da Bigon buoni colpi anche in uscita. Icardi? Era sempre stato un mio pallino da prima di Natale. Questo ragazzo mi intrigava molto. Se non è destino o non è giusto per il Napoli non arrivano. Dietro ogni complicazione c’è probabilmente qualcosa di sbagliato in giocatori o in procuratori. In questo caso non mi riferisco ad Icardi, ma ad altri giocatori che abbiamo trattato per prenderli subito. Vorrei andare in ritiro con la squadra già pronta. Senza però andare ad inutili aste. Io a queste cose non ci credo. Ogni squadra ha dei giocatori adatti. Io ad esempio molti giocatori non li prenderei neanche gratis. Rolando? È stato una trattativa molto complicata. Ci avevamo rinunciato e stavamo prendendo un olandese. Poi l’abbiamo preso. Ci sono però alcuni presidenti che sparano cifre folli, quasi come una commedia al cinema. Ma che pensano, che noi napoletani siamo fessi. Certe volte vado a sentire la stupidata della sei, cosa esce dalla loro bocca. Io devo fare Tifosi 2. Il materiale è troppo per non farci un film. Nainggolan a giugno? Bisogna vedere perchè già abbiamo trovatou n altro centrocampista. Non posso prendere 10 centrocampisti. Lo ritengo un ottimo giocatore, ma Cellino è uno che non vende, e se lo fa è molto caro. Il ragazzo è un buonissimo giocatore, ma non è nè Cavani nè Hamsik. Catania? è un’ottima squadra che ha recentemente sfornato buonissimi allenatori. Credo che siano un esempio. Forse è la squadra più difficile da affrontare. Tutto esaurito al San Paolo? Purtroppo l’impianto non è mio e non posso accogliere i tifosi come voglio. Vorrei intrattenere la gente per 3 ore, non per 90 minuti. Voglio rendere il pubblico più partecipe. Creare spettacolo, come in tv. Noi alla fine siamo imprenditori di spettacolo, quindi dobbiamo accogliere al meglio i tifosi. Cavani? E’ molto intelligente. Dà risposte ovvie a domande ovvie. Cavani è una grande persona e un grandissimo atleta. È forte fuori e forte dentro. Cavani saprà esattamente cosa fare in futuro, così come De Laurentiis saprà cosa fare. Primavera? La finale è una cosa che mi ha emozionato molto. Quando ci sarà la finale al San Paolo voglio che ci siano 60mila napoletani. L’anno scorso abbiamo vinto con la prima squadra ora vogliamo farlo con la Primavera. Abbiamo moltissimi campioncini in Primavera. A Marzo tra prima squadra e Primavera affrontiamo la Juve 3 volte”

La Redazione

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