Enrico Fedele è intervenuto durante la diretta di Radio Goal mettendo in allerta il Napoli in vista dell’incontro di coppa con l’Elfsborg: “Io conosco molto bene le squadre svedesi. Quando ero a Parma ho avuto la possibilità di incontrare una squadra svedese e sono da temere soprattutto nella condizione fisico atletica. L’Elfsborg è molto avanti nella preparazione ed ha un ragazzo interessante in avanti.
Ma la cosa importantissima è non prendere gol, nelle partite di coppa non prendere gol è come se partissi con un vantaggio, prendere gol invece rende la situazione più difficile. Non bisogna attendere questa partita come se questi svedesi fossero la vittima predestinata, perché gli svedesi sono avanti come condizione, quindi attenzione accortezza e non bisogna avere ansia di segnare. – con Dossena al posto di Aronica Napoli più sbilanciato – Serve l’arguzia tattica dei due centrali, Maggio e Dossena si spingono entrambi e nel momento in cui avanzano i due centrali devono scalare di dieci metri verso la fascia altrimenti si creano dei buchi che poterebbero essere pericolosi.
Maiello? Mio figlio lo ha visto quando aveva 13 anni e mezzo. È un ragazzo che va a mobilitare questo settore giovanile del Napoli che vedo che sta dando grossi frutti. Maiello è l’identificazione del giocatore moderno, il vice Hamsik, il Perrotta, il giocatore che parte dal centrocampo ed ha un grande senso dell’inserimento ed è molto lucido sotto rete. Il presidente ha avuto belle parole per il ragazzo che ha i piedi per terra, gli ho detto di lasciare alle spalle gli elogi e mettersi a lavorare con lena perché ha qualità per diventare un giocatore importante.
Sosa? Io credo che al di la dei buoni giocatori bisogna scegliere gli elementi che facciano un buon piatto. Sosa è bravissimo dal centrocampo in su, lo vedo più come giocatore da inserimento, credo che il Napoli in questo monto ha bisogno come il pane di un giocatore di qualità in mezzo a l campo, che sia un giocatore più che di passo di pensiero e che deve dare la palla pulita, la palla giocata perché il Napoli non avendo in avanti l’ariete ha bisogno di palle buone da giocare.
Dezmaili? Dzemaili è un combattente in mezzo al campo, andrebbe a sostituire Pazienza e se si facesse questo cambio non ne sarei insoddisfatto. II giocatore di cui il Napoli ha bisogno è quello di qualità, Ledesma, Gago, un giocatore che sappia gestire la palla ed illumini il gioco. il Napoli ha bisogno di certezze, se vedi sulla carta ci sono 4 squadre più forti del Napoli, Inter, Roma, Juventus e Milan, poi ci sono cinque squadre che se la giocano nell’arco di due tre punti, ci sarà chi arriva quinta e chi arriva decima.
E siccome il Napoli non può correre il rischio di arrivare nono deve andare sulle certezze e quindi ha bisogno di un centrocampista di qualità e personalità e di un attaccante da usare part time. Per questo dico, se viene Sosa dove gioca? Fa il vice Hamsik? Il Napoli non ne ha bisogno. Non capisco perché il Napoli non abbia pensato a centrocampisti di grandi club che non giocano, che verrebbero volentieri per giocare in Europa e la squadra parteciperebbe anche all’ingaggio”.
La Redazione
