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Inler: “Che gioia il gol di Villarreal! Ecco a chi devo il mio tiro. L’88? Tutta colpa di Dossena!”

Gokhan Inler, centrocampista del Napoli, risponde ai tifosi su Twitter. Bella iniziativa della SSC Napoli che mette a disposizione dei sostenitori azzurri, quelli più ‘interattivi’, uno dei pilastri della compagine di Mazzarri. il 28enne svizzero  risponde tramite l’account ufficiale della società. Ecco quanto emerso da questo simpatico confronto.

Ciao Inler, ci stai regalando delle bellissime emozioni. Come ti trovi con la squadra e con i nuovi acquisti? Complimenti

Grazie Daniela! Con i nuovi compagni mi trovo bene, si sono inseriti benissimo nel gruppo.

Ti aspettavi di essere così amato qui a Napoli? (per me sei 1 grandissimo!)

Un po’ questo amore me l’aspettavo, qui si sente molto il calcio e il calore di voi tifosi.

Tu e Behrami siete una grande coppia! Come ti trovi con lui fuori dal campo?

Con Valon mi trovo bene anche fuori dal campo, ormai ci conosciamo da tanti anni.

Com’è il tuo rapporto con i tifosi napoletani? Continua così e sempre forza Napoli!

Il mio rapporto con voi tifosi è bellissimo, vorrei dare qualcosa di speciale a tutti ma non è sempre facile.

Gokhan quante parole in napoletano conosci?

In napoletano conosco tante parole, ma molte non posso scriverle qui… Però ‘‘scassammo tutt’cose” è il mio motto in campo.

Qual è secondo te il centrocampista più forte attualmente?

A me piace molto Xavi e in Italia Pirlo.

Chi è il tuo mito calcistico?

Il mio idolo è Ronaldo da sempre (attaccante ex Inter, Milan e Real Madrid, ndr).

Gokhan cosa hai provato dopo il gol con il Villarreal l’anno scorso, quel gol che ha fatto sognare tutti noi?

E’ passato quasi un anno da quel gol ma ricordo l’emozione soprattutto per l’importanza per la città.

Che emozione provi quando senti urlare il tuo nome da tutto lo stadio dopo un goal?

Volevo sempre sentire urlare il mio nome al San Paolo dopo un gol e per fortuna l’ho sentito: 3 volte in pochi giorni!

Hai un rito, un portafortuna, qualcuno di speciale che ti spinge a dare il meglio di te in ogni partita?

Il mio credo religioso e la mia fede mi aiutano in campo a dare sempre il massimo.

Ascolti musica prima di una partita?

Certo, ascolto musica che mi carica tipo Dance, House e R&B.

Gokhan,come città e come tifosi ti piace Napoli? Ti trovi bene qui?

Sì, mi piace un sacco la città e mi piace visitarla e conoscerla quando ho del tempo libero. Poi i tifosi sono unici e speciali.

Chi è il più giocherellone del gruppo?

Per me Gianluca Grava è il più simpatico…

Gokhan quali sono i tuoi piatti preferiti? Un bacio Campione! Resta con noi ti vogliamo bene.

I miei piatti preferiti sono polpette al ragù e torta caprese. Poi in generale tutta la cucina italiana.

Ciao Gokhan, che cosa provi quando sali quegli scalini e vedi attorno a te 60.000 persone pronte a sostenerti per 90 minuti?

Gia’ da sotto le scale sento l’atmosfera degli spalti, una sensazione che da brividi.

Da bambino immaginavi di diventare un calciatore del Napoli? Sei contento di essere qui?

Non l’avrei mai detto, ma conoscevo già Napoli grazie a Maradona. Son contento di giocare qui.

Gokhan ma come fai in ogni partita ad essere sempre così carico, e aggressivo? Sei un vero guerriero!

Sono concentrato e pronto ad esprimere tutta la mia forza sul campo.

Qual è il tuo segreto per tirare in quel modo? Sei un grande!!!

Tiro così perché mio padre faceva questi tiri, lui giocava a calcio a livello amatoriale. Me l’ha insegnato lui.

Perchè hai scelto il numero 88?

Per colpa di Dossena! Volevo l’8 ma arrivato a Udine ce l’aveva lui. Poi arrivato qui, uguale. Ora però non lo cambio più.

 Il tuo sogno è sempre stato quello di giocare a calcio..oppure avevi altri piani per la tua vita?

Si, ho sempre sognato sin da piccolo da quando ho iniziato a calciare. Non ho mai abbandonato questo sogno.

In Svizzera si parla molto del Napoli visto che il nostro centrocampo è formato da te, Valon e Blerim?

Sì, assolutamente. Ormai qui a Napoli c’è una piccola nazionale svizzera.

Campione immaginavi di finire sul presepe?

Non me l’aspettavo, ma è una cosa bellissima.

Grazie per le domande: sono state tantissime, mi dispiace non aver risposto a tutti ma devo andare ad allenarmi, Forza Napoli!

La Redazione
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