Prima conferenza stampa stagionale per Walter Mazzarri. Iamnaples ve la propone in diretta testuale:
“Ho condiviso le scelte di mercato con Bigon, sono soddisfatto perchè posso lavorare su un gruppo definito; se non succedono cose particolari, il mercato fino a Gennaio è chiuso. Lo sapete che la mia prima missione è dare un’anima a questa squadra. Sto parlando con ognuno di loro singolarmente proprio per cementificare il gruppo. Gli obiettivi? Questo per me è un anno di crescita. Servono tante cose che coincidono affinchè ciò avvenga; compagini come Inter, Milan, Roma sono più abituate a determinate competizioni, hanno un monte ingaggi più alto. Mi è piaciuto come ha parlato il presidente, io sono in costante contatto con la società.
Ai tifosi posso solo assicurare che dirò ai ragazzi che devono dare il 110% in campo. Non lo so se l’organico che ho a disposizione è il migliore che abbia mai avuto; io mi sono sudato tutto. Ribadisco spesso che il lavoro del tecnico dovrebbe essere valutato in base alle forze che ha a disposizione; anche l’anno scorso avevo un ottimo organico, infatti, si è raggiunto un grande obiettivo.
Britos? L’avevo notato due anni fa, mi piacque contro Cassano in Sampdoria-Bologna; poi per vari motivi non è arrivato ed abbiamo preso altri obiettivi. Sono contento che il presidente abbia pensato di acquistare Britos, anche se gli ho già detto che quest’anno non ha reso al massimo delle sue potenzialità. Inler è l’unico che ha fatto un’annata straordinaria con la sua ex squadra, gli altri vengono da stagioni non esaltanti. Noi puntiamo sulle motivazioni, chi viene a Napoli deve avere la fame perchè ha l’opportunità di giocare in Champions. Lucarelli? E’ l’unico giocatore ad avere caratteristiche diverse rispetto agli altri attaccanti ed era per me il più adatto. L’ho spiegato al presidente, mi ha ascoltato, i compagni sono stati contenti perchè a suo modo ha dato il suo contributo. Nei minuti in cui ha giocato è stato importante, ricordate il colpo di testa tra lui e Mascara per il 4-3 contro la Lazio.
Non abbiamo bisogno di un altro attaccante, siamo a posto da un punto di vista numerico con Lucarelli. Io do suggerimenti su numeri e ruoli alla società, Bigon lo sa. Inoltre qualcuno dovrà andare via perchè altrimenti gli toccherebbe andare sempre in tribuna.
Hamsik è sereno, carico e motivato ed è molto contento di rimanere a Napoli.
Abbiamo rinforzato l’organico anche dal punto di vista della fisicità, la scorsa stagione su quest’aspetto eravamo carenti. Gargano? L’ho sempre fatto giocare, tranne in un periodo che non era in forma ha dato tanto in due anni. Sulla sua permanenza a Napoli dipende solo da lui, mi è sembrato di capire che lui abbia pensato di cambiare aria.
Si investirà più sul campionato o sulla Champions? E’ prematuro fare questi discorsi.
Campagnaro? Sta molto bene, l’entusiasmo della gente lo sta trascinando. Peccato per quello che è successo, non parliamone più. L’amichevole con il Barcellona? Complimenti alla società, i blaugrana che accettano di incontrare il Napoli rappresentano un grande salto di qualità. Inler-Dzemaili coppia perfetta? Decido io le coppie, c’è anche Donadel che magari per qualche partita può essere più utile. Pensiamo che possano essere congeniali, ma ci sono anche gli altri. Confronto con De Laurentiis? I colloqui tra due persone che parlano in faccia possono solo rafforzare i rapporti. Nel momento in cui c’è stato il chiarimento con la società, tutto si è chiarito”
Dal nostro inviato al Teatro Comunale di Dimaro Ciro Troise
FOTO DI MASSIMO GIORDANO
