Carlo Alvino, giornalista sportivo in diretta da Dimaro, ha fatto il punto sul mercato del Napoli ai microfoni di Radio Goal sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli. Una riflessione sul ritiro di Dimaro, giunto all’ultimo giorno che chiuderà un importante percorso con l’amichevole contro il Cittadella. Il club di De Laurentiis ha in mente alcuni rinforzi soprattutto in difesa e, sfumato l’arrivo di Davide Astori, il Napoli ha chiuso per Vlad Chiriches, difensore rumeno in forza al Tottenham. Chiriches, classe 1989, è costato circa 6 milioni di euro dal club inglese ed è considerabile un nuovo calciatore azzurro. Ancora in piedi le candidature di Tonelli, Dragovic e Acerbi che potrebbero affiancare proprio Chiriches. Sulle fasce Vrsaljko rimane in Standby mentre per Hysaj la strada sembra decisamente in discesa, entrambi potrebbero approdare sotto il Vesuvio. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“Le parole d’ordine di questo ritiro a Dimaro sono state fatica e sudore. Abbiamo visto una squadra votata al sacrificio senza prime donne, tutti molto disponibili nei confronti del nuovo tecnico. Tutti i ragazzi hanno capito che c’è da lavorare sodo per ottenere dei risultati, c’è voglia di dare molto per questa maglia e il gruppo si sta integrando bene tra i vecchi e i nuovi arrivati. Valdifiori e Allan si sono inseriti molto bene, sono certo che sarà lo stesso per Chiriches e Hysaj. Il Napoli mi è sembrata una squadra operaia, in grado di raggiungere grandi obiettivi. Differenza lampante tra Sarri e Benitez? L’ex Empoli è anti personaggio per eccellenza, Benitez lo era. Sono entrambi allenatori affabili, in grado di approcciare bene con l’esterno ma Sarri si sta mostrando più schietto di Benitez. Hysaj? Dopo Astori andiamoci cauti, a meno che non si lavori sotto traccia come per Chiriches. Hysaj conosce bene Sarri e aiuterebbe i compagni di reparto ad accorciare i tempi di apprendimento dell’idea di calcio di Maurizio Sarri”.
