Stefano Antonelli, ex direttore sportivo di Bari e Siena e oggi intermediario di mercato, ha parlato ai microfoni di Si Gonfia la Rete sulle frequenze di Radio Crc per fare il punto sul momento del Napoli. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“Chi conosce bene tutta la situazione dell’interno dello spogliatoio azzurro è solo il Napoli, Insigne è un calciatore certamente molto importante per il club partenopeo. Evidentemente i numeri dell’entourage del calciatore sono diversi da quelli che ha in mente il Napoli. Se arrivano certi sfoghi anche a livello mediatico significa che l’entourage vuole guardarsi intorno anche in ottica cessione. Maksimovic? Si tratta di una storia iniziata un anno fa, il Napoli ci provò negli ultimissimi giorni di mercato. Il club azzurro stima il calciatore, ha caratteristiche importanti e credo che l’offerta del Napoli sia vicina ad essere ottimizzata. C’è un discorso tecnico da fare, a Mihajlovic era evidentemente stato rassicurato della permanenza del difensore serbo. Penso che la trattativa possa essere chiusa, da questo momento in poi si tratta di scelta tecnica da parte del club granata che ha già perso Glik. Milik? Acquisto importantissimo da parte del Napoli passato inosservato per la cessione di Higuain e il possibile arrivo di Icardi. Le offerte per Koulibaly cosi come quelle per Maksimovic sono una certezza. Mihajlovic però è arrivato a Torino mettendo dei punti fermi in squadra e Maksimovic è uno di questi. Il Napoli prima di affondare il definitivo colpo sta riflettendo su Tonelli e sul possibile addio di Albiol a parametro zero. Grassi? Un classe ’95 che sarà sicuramente importante in futuro ma Rog è già più pronto dell’ex atalantino”.
