Pierluigi Pardo, giornalista di Premium Sport ha parlato ai microfoni di Radio Crc durante la trasmissione Si Gonfia la rete per fare il punto sugli azzurri. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“Ieri il tridente del Barcellona è rimasto in ombra anche grazie all’Atletico Madrid che nel doppio confronto ha meritato il passaggio del turno. Il Calderòn è uno stadio caldissimo, Simeone ha fatto rifiorire la squadra dal 2011 sfruttando l’Europa League per costruire importanti successi. Simeone è un grande allenatore e motivatore, si tratta di una squadra quasi normale esaltata dal Cholo. L’Atletico Madrid ha avuto calciatori importanti che ha venduto rinvestendo e facendo crescere in questo modo la squadra. L’Atletico Madrid è il modello a cui guardare in Italia, gli spagnoli sono più avanti del Napoli nella crescita e nell’inseguimento della capolista. Il calcio delle idee è possibile, Napoli e Roma sono quelle cresciute di più negli ultimi anni nell’inseguimento alla Juve. Rizzoli? Ieri ha sbagliato molto ma non a favore del Barcellona, ho visto un brutto arbitraggio. Ci sono momenti in cui Rizzoli ammonisce di più e altri nei quali ammonisce meno, mi sembra in una fase d’appannamento della sua carriera. Sarri e Mancini? Sicuramente non ci sarà problema per una stretta di mano. Inter-Napoli? Gara complicata, c’è ancora qualche insidia per gli azzurri in vista del secondo posto. L’Inter a Frosinone non mi è piaciuta, sono un rebus pur avendo talento e risorse. Icardi è un grande attaccante nonostante sia poco coinvolto nella manovra ma ha colpi e talento straordinario. Molto dipenderà dalla umoralità dell’Inter, anche un pari non sarebbe un risultato cosi negativo per la squadra di Sarri”.
