Vincenzo Morabito: “Piazze di Roma e Napoli poco mature per vincere. Deluso da Higuain, e su Napoli-Lazio…”

L’agente Vincenzo Morabito è intervenuto ai microfoni di Si Gonfia la Rete in onda sulle frequenze di Radio Crc. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: “Sulla conferenza di giovedì? È strano organizzare una conferenza stampa a tre giorni da una partita decisiva per il Napoli. È una scelta che sarà spiegata solo dai contenuti di questa conferenza. Purtroppo le piazze di Napoli, Roma e aggiungo anche Firenze, hanno dimostrato ancora una volta poca maturità, da cui derivano risultati non proprio positivi. Ci sono troppe chiacchiere, troppi alti e bassi, si passa dall’esaltazione alla depressione e ciò incide sui risultati. Torino e Milano restano le piazze dove meglio si lavora. C’è nervosismo certo, ma non ci sono gli eccessi che caratterizzano queste piazze. Benitez può lasciare il Napoli ai preliminare di Champions se sarà in grado di superare i resti della Lazio. La Lazio ha preso due batoste pesanti in breve tempo, per cui è difficile che si ricomponga in poco tempo. Dall’altro lato il Napoli nell’ultimo periodo ha sbagliato partite importanti, non dimostrando furore agonistico. C’è un San Paolo pieno che supporterà la squadra, e se Benitez dovesse fallire anche quest’appuntamento, dovrà farsi un bell’esame di coscienza prima di andare al Real Madrid e cercare di far meglio di Ancelotti, anche se ne dubito. Mi aspetto una Lazio chiusa, visto che è il Napoli a dover vincere. Bisogna vedere se la squadra di Pioli sarà capace di far questo, perchè è sempre stata una squadra intraprendente. L’indole tattica è proprio quella di privilegiare la fase d’attacco alla fase difensiva. Il Napoli deve comunque stare attento e puntare su certi uomini che ultimamente hanno deluso, su tutti Higuain che deve ricominciare a fare la differenza. La Lazio arriva a questa sfida moralmente a pezzi dopo questa doppia sconfitta. La stessa rosa non è in grado di affrontare due competizioni. Ora stanno cercando di rivitalizzare l’ambiente, con un allenamento aperto ai tifosi. Da addetto ai lavori la vedo dura, perchè la squadra è stanca fisicamente, e mentalmente comunque sai che hai perso due grandi occasioni. Però è il Napoli che deve pensare a regolare la questione, senza pensare all’avversario, ed il Napoli ha le possibilità di farlo. Benitez deve riuscire a capire chi ha ancora voglia e energie per schierare la miglior formazione possibile. Certi giocatori devono essere decisivi in questi momenti, non solo quando le cose vanno bene. Con un Higuain in forma, il Napoli parte favorito. Ho sempre stimato Higuain, ma la prestazione di Torino è inguardabile e negli ultimi tempi il suo atteggiamento non mi è piaciuto. Quando sei un professionista devi dare tutto, per il rispetto dei tifosi. Sul prossimo allenatore del Napoli? Io prenderei Mihajlovic. Il lavoro che ha fatto Sinisa con la Sampdoria è stato eccezionale, se si tiene in considerazione la qualità complessiva della squadra anche dopo il mercato invernale. Ha fatto cose importanti in una piazza importante e con una squadra che tutti consideravano debole. Ha personalità e carattere e si può integrare bene in una piazza come Napoli. Bisogna però vedere la decisione finale del Napoli.”