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Sarri: “Gara importante, ma ho visto un po’ di superficialità. Il Chievo? Vi dico che…”

"Gabbiadini? Troppo riduttivo ritenerlo il vice-Higuain. Chievo ostico: il peggior avversario che potevamo pescare"

Ecco il commento a caldo di mister Maurizio Sarri in conferenza stampa dopo la vittoria del Napoli in terra danese per 4-1 sul Midtyjlland:

“Questo risultato è molto importante per il superamento della fase a gironi di Europa League. E’ un passo importante per la qualificazione. Per il resto non ha nessun tipo di importanza. Vi dirò: non mi è piaciuta la gestione della gara dopo il tre a zero. Fino a quando la gara è stata in equilibrio abbiamo fatto bene. Loro erano pericolosi sui piazzati dove hanno grande fisicità e noi, di contro, abbiamo gestito la gara dopo un inizio difficile e siamo riusciti a venire fuori. Siamo stati bravi a creare occasioni gol, a concretizzarle e non solo. Dopo lo 0-3 abbiamo però commesso degli errori di superficialità.Su campi del genere, puoi pagare caro errori di questo tipo: anche nella ripresa non mi è molto piaciuto il fatto che ci siamo troppo limitati alla gestione del pallone. Nel complesso, comunque, è innegabile che la squadra stia facendo bene. Sembra che il gruppo sia in crescita. Stasera avevamo grandi motivazioni perché ci giocavamo buona parte del passaggio del turno ed il primo posto. Spero che questa positività duri il più a lungo possibile. Quella di stasera poteva essere una gara molto insidiosa dato che abbiamo speso molto mentalmente contro la Fiorentina. Di solito quando spendi tanto paghi. Da questo punto di vista la squadra ha fatto bene, ma bisogna continuare così. Questo è un gruppo che ha grandi potenzialità ancora. Ho fatto giocare Reina perchè per personalità poteva risolverci tante situazioni difficili. Gabbiadini? Sono felice per lui. Non può essere confinato al ruolo di vice Higuain perchè è importante. Sono sicuro che fino a giugno sarà determinante. Vedevo Manolo pronto anche nelle precedenti gare. Spero di potergli ritagliare più spazio. El Kaddouri? L’ho visto bene. Il Chievo? Un mio amico, al telefono, mi ha fatto un bel parallelismo col pugilato: il Chievo è come quei pugili che, anche se riesci a battere, ti fa tornare a casa con le ossa rotte. Da quando è arrivato Maran, il Chievo è cresciuto in maniera esponenziale: ora, seppur solido e ferrigno, riesce ad essere molto prolifico in zona gol. Credo sia il peggior avversario che potevamo incontrare dopo una bella vittoria come quella di stasera. Se avessi potuto scegliere il calendario, avrei preferito giocare con una cosiddetta ‘big’. Guai a sottovalutare il Chievo. Ghoulam? E’ migliorato nella fase difensiva, mentre in quella offensiva è sempre stato un giocatore di alto livello. E’ entrato bene in sintonia con la nostra linea di difesa e, vi dirò, secondo me può e deve migliorare ancora molto: ha ampi margini di miglioramento. Sono molto soddisfatto del suo ultimo mese in azzurro, ma gli chiedo di non fermarsi: abbiamo ancora tutti molte potenzialità da poter ancora esprimere!”

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