TORNA A CASA MAREK – Seconda in Europa League: missione slovacca. Capitan Hamsik vuole fare bella figura davanti ai suoi ex tifosi, che non attraversano un periodo entusiasmante. Lo Slovan Bratislava è in serie negativa da diversi turni, lontano dal primo posto della Fortuna League. Gli azzurri hanno il compito di “fare la voce grossa” nel girone I per consolidare la posizione da leader.
PRIMA VOLTA CON IL PROF. – Arbitro della contesa è il croato Marijo Strahonja. Classe ’75, docente di educazione fisica, è internazionale dal 2006. Da allora ha messo in fila 10 direzioni in Champions League, 3 in Coppa Uefa, 1 in Coppa Intertoto e ben 16 in Europa League. La sua media parla di 3.6 ammonizioni, 0.16 espulsioni e 0.2 rigori per turno. Numeri che denotano una certa permissività di contatto nell’azione di gioco. Non ci sono precedenti con il Napoli. Il contatto più “ravvicinato” risale alla scorsa stagione, quando il fischietto croato è chiamato a dirigere la sfida del girone azzurro di Champions tra Marsiglia e Borussia Dortmund (2-4). Sono invece due le precedenti uscite con formazioni italiane. La prima risale al 2 dicembre 2010: Palermo-Sparta Praga 2-2, valida per la fase a gironi di Europa League. Caso vuole che i cechi siano presenti nell’attuale raggruppamento del team di Benitez. Il secondo incontro con il tricolore italico (sempre in EL) fa invece riferimento alla scorsa stagione: Fiorentina-Esbjerg 1-1 del 27 febbraio 2014. Risultati positivi anche se “grigi”. Non c’è due…
A cura di Antonio Fusco
