MISSIONE: ACCORCIARE – Passo falso. La Juventus inciampa a Ferrara, concludendo sullo 0-0 la sfida con la Spal. Il Napoli ha quindi oggi l’occasione di portarsi a -2 e riaccendere vivamente la corsa scudetto. Il Genoa di Ballardini, con missione salvezza tranquilla, non ha però intenzione di stendere il tappeto rosso al San Paolo.
PASQUA “ANTICIPATA” – L’arbitro designato per il confronto della 29esima giornata di Fuorigrotta è Fabrizio Pasqua di Tivoli, assistito al Var da Giacomelli. Nato a Nocera Inferiore ma iscritto alla sezione laziale, il libero professionista 35enne è alla prima stagione effettiva in Serie A. L’esordio in massima serie è ormai lontano, datato 11 maggio 2013: Catania-Pescara 1-0. Ad oggi ha collezionato 21 presenze nel primo campionato italiano, che si aggiungono alle 94 apparizioni in Serie B ed alle 5 direzioni in Coppa Italia. La sua media disciplinare, prendendo in considerazione esclusivamente le gare di A è di circa tre ammonizioni a partita, un’espulsione ogni sei uscite ed un rigore concesso ogni otto incontri. In questa stagione sono fino ad ora 13 i gettoni in campionato di Pasqua, quattro volte con il Benevento e, curiosità, dirime le ostilità nella gara di andata tra Juventus e Spal…segno del destino?
IL PRECEDENTE – C’è un solo precedente tra Pasqua ed il Napoli, in Coppa Italia: Napoli-Udinese 1-0 del 19 dicembre 2017. Gli azzzurri superano gli ottavi di finale con uno colpo di Insigne al 71′ e non rischiano tanto con la compagine di Oddo. Pochi episodi per il Fischietto di Tivoli, non un banco di prova di quelli significativi insomma. Lo si attende stasera, in un delicato capitolo per le sorti del campionato.
Ecco la sintesi del match tra Napoli e Udinese di Coppa Italia, unico precedente con Pasqua:
Servizio a cura di Antonio Fusco
