Partita che stenta a partire, tanti falli, tanti ammoniti, un espulso (R. Colombo al 30’ ndr), poche emozioni ed un rigore sbagliato. Senza dimenticare ormai il consueto epigramma “un’altra vittoria mancata”. Un tabellino non proprio entusiasmante per la Juve Stabia, che tra le tante partite affrontate, quella contro il Cittadella non si contraddistingue per mentalità e approccio, annoverandosi nel carnet delle “partite da dimenticare”. Un’intensa fase di studio caratterizza il primo tempo, Sowe spinge in area la compagine ma non trova il tempismo dei compagni di reparto. Al 30’ i gialloblu trovano il rigore per fallo di Colombo ai danni di Di Carmine, ma l’attaccante sul dischetto non riesce a spiazzare il portiere, i riflessi di Di Gennaro salvano il risultato mandando la palla in calcio d’angolo: Vespe amareggiate ma arrembanti nel finale del primo tempo. E’ un pareggio precario per il Cittadella sceso nel campo del Menti visibilmente senza pretese, ma non per Fulvio Pea che cerca punti a tutti i costi e sollecita il reparto offensivo a spingere in area. Ma Sowe decide di essere il “solista” d’attacco. Fa tutto da solo, e senza troppi disturbi insacca la palla con un tiro dalla distanza che si piazza sotto l’incrocio dei pali ed ammutolisce la retroguardia avversaria. Il tempo scorre sorridendo ai padroni di casa, ma non senza intoppi, e il calcio d’angolo si trasforma in rete per il Cittadella su un colpo di testa di Scaglia. Un delirio d’identità per i granata che ritrovano la verve per mettere in difficoltà i gialloblu, e all’85’ il palo di Paolucci mischia le carte. Si gioca fino allo stremo, i gialloblu tentano di gettare il cuore oltre l’ostacolo, ma il Cittadella oppone resistenza e riesce a blindare un prezioso pareggio.
MARCATORI: 59’ A. Sowe (JVS); 79’ F. Scaglia (CITT)
AMMONITI: 22’ D. Di Donato (CITT); 28’ R. Alborno (CITT); 53’ F. Di Nunzio (JVS); 57’ M. Piccioni (JVS); 69’ M. Coly (CITT); 80’ J. Surraco (CITT)
ESPULSI: 30’ R. Colombo (CITT)
